RANKALO.net / Pagine pubblicate

domenica 15 giugno 2008

Il caffé più caro del mondo

Ciao a tutti. Un altro fine settimana è ormai passato, domani di nuovo al lavoro. Peccato, si sta così bene senza far nulla. Vabbé. Come vi accennavo nel precedente post, mercoledì e giovedì scorsi sono stato al Next Marketing, un congresso sulle ultime tendenze nell'ambito del marketing diretto, organizzato poco fuori Barcellona, sulla tangenziale in direzione aeroporto, El Prat de Llobregat, all'interno di un hotel di lusso da 5 stelle, l'Hesperia Tower. Il primo giorno, sono uscito da casa senza fare colazione, pensando che avrei potuto prendere il mio caffé + cornetto direttamente nel bar dell'hotel, mentre aspettavo che arrivassero i miei colleghi di lavoro.
Giunto all'albergo, non è stato difficile localizzare il bar: mi sono diretto al bancone e ho ordinato un caffé + un cornetto. Dopo un po' mi vedo arrivare il cameriere con un vassoio d'argento su cui sopra c'erano una tazzina di caffé, un bicchiere d'acqua, un biscottino al cioccolato e poi a parte due mini cornettini. Dentro di me in quel momento ho pensato: "cazzarola, questo caffé mi costerà caro, molto più di quanto possa immaginare...". Nel giro di un minuto avevo consumato la mia colazione (per quanto "ricca", comunque si trattava pur sempre di un caffé e due cosette da smangiucchiare...). Chiedo allora il conto al cameriere, pardon al barman (forse suona meglio detto in inglese). Dopo un po' arriva con un altro vassoietto e allora leggo la mia condanna: 7,20 euro. Però, niente male, a conti fatti credo che il caffé sia costato sui 3 euro e i mini cornettini intorno ai 4. Dopo aver pagato, ho visto che erano giunti i colleghi e insieme ci siamo recati alla sala in cui si svolgevano le conferenze.
Le prime due ore sono state dedicate alla presentazione dell'evento (è intervenuta la direttrice dell'istituto di marketing diretto spagnolo e il presidente europeo) e allo studio del consumatore online, presentato da Banco Cetelem, che ha un osservatorio sull'eCommerce in Spagna e in altri paesi dell'Unione Europea.
Intorno alle 11:30 abbiamo fatto un pausa caffé con cornettini e paninetti offerti dalla casa, e quindi ci siamo rimessi ad ascoltare altre conferenze. In particolare, è stata molto interessante la "mesa redonda" (tavola rotonda) tra il presidente di Coca Cola Spagna, Marcos de Quinto, e l'amministratore delegato di Antena 3, Maurizio Carlotti, italiano di Venezia, cresciuto professionalmente in Mediaset. Antena 3, se non lo sapete, appartiene a Planeta, che è una casa editrice controllata dal gruppo De Agostini. Carlotti è stato semplicemente un mito: era della scuola di Berlusconi, faceva le battutine con il presidente di Coca Cola, ma tra una battuta e l'altra gli dava certe coltellate, parlando della crisi del mercato pubblicitario televisivo... Poi, alle 14 siamo andati a pranzare. Il catering però niente di eccezionale, c'erano di nuovo i soliti paninetti e stavolta qualche piatto caldo, come ad esempio la paella, che però non era niente di che. Alle 16 siamo ritornati in sala e abbiamo ascoltato le ultime conferenze, tra cui quella di una scrittrice che parlava dell'evoluzione di Internet e di come la cultura stia cambiando grazie o per colpa della Rete.
Il congresso è durato in tutto due giorni. Il giorno seguente, c'è stato più spazio alla creatività, e sono intervenuti ad es. la direttrice del canale online di Telefonica Moviles (ossia la Tim spagnola), che ci ha spiegato come nei prossimi anni ci sarà un'evoluzione ancora più brutale del marketing mobile, attraverso i cellulari, e una serie di creativi di agenzie di comunicazione che ci hanno illustrato le loro creazioni pubblicitarie, con idee a volte davvero incredibili.
Questa del Next Marketing è stata una grande opportunità che mi ha consentito di aggiornarmi su gli ultimi trends in materia di marketing diretto e che spero pertanto di ripetere in futuro. Tra l'altro, oltre a diverse imprese c'era anche un'università che pubblicizzava i suoi MBA e ho capito che questo sarà il prossimo passo che dovrò fare in termini di formazione, anche se ne riparleremo tra due, tre anni. Prima un bel corso di inglese... Ma prima ancora stavilizzarmi, trovare una casa. Speriamo che manchi poco, ho una gran voglia di cambio... Vabbé, per oggi, credo, è tutto. Ci vediamo, buona settimana. Ciaooooo

Nessun commento: