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domenica 27 aprile 2008

Feria de Abril: video

Mangiando un bocadillo in uno degli stand della Feria...

Ballando il flamenco...

Feria de Abril a Barcellona

Buona domenica a tutti!!! Mi sono appena alzato - sono le 14, lo so - ma stanotte ho fatto molto tardi, sono tornato a casa alle 5:30 dopo essere stato alla Feria de Abril che si celebra a Barcellona in questi giorni e che rievoca il grande evento che si organizza tutti gli anni in Andalusia a Siviglia e che vede la partecipazione di milioni di persone. E', quella andalusa, una delle feste spagnole più importanti e in un certo senso inaugura a Siviglia la stagione estiva, visto che ieri c'erano nella capitale andalusa ben 32 gradi. Impressionante. In realtà anche a Barcellona ieri ha fatto caldo, credo ci fossero circa 25 gradi, e si sono sentiti tutti mentre nel pomeriggio mi son fatto una bella pedalata in centro. Sono infatti dovuto tornare a casa per cambiarmi visto che ero zuppo di sudore.
Venerdì sera è arrivato da Roma, come vi anticipavo, Loris e ieri sera ci siamo finalmente visti e siamo andati tutti, Loris, Marta, Mark ed io, alla Feria de Abril catalana che hanno allestito al Forum delle Culture, nella zona del nuovo quartiere futuristico di Diagonal Mar. Dico questo perché questa zona che prima era zona industriale ora la stanno riconvertendo in una sorta di city, con grattacieli, centri commerciali (per l'appunto chiamato Diagonal Mar), multisala e hotel a 5 stelle (proprio in questa zona c'è un grattacielo Hilton, il secondo Hilton della città). Qui gli appartamenti costano un botto e non è difficile trovare annunci di case in affitto in questa zona alla modica cifra di 8-10.000 euro al mese. E' tutto supermoderno, però personalmente è un moderno che non mi piace, anche perché questi grattacieloni si trovano a pochi metri dal mare e stanno quindi a mio avviso rovinando tutta la costa. Comunque sembra che i catalani non si facciano troppi scrupoli quando ci sono da fare affari. Speriamo che non avvenga anche qui a Barcellona ciò che è avvenuto nella Costa del Sol, in Andalusia, dove centinaia di km di costa sono stati rovinati per colpa dell'edilizia senza scrupoli.
Tornando all'Andalusia, stanotte ci siamo quindi immersi in un ambiente andaluso ricostruito a Barcellona dalle associazioni andaluse della Catalogna, associazioni che organizzano serate in cui poter apprendere a ballare flamenco... Era pieno ovviamente di andalusi, che stanno al resto degli spagnoli un po' come i nostri napoletani stanno al resto degli italiani. Gente casinara, a volte irrispettosa delle leggi, ma comunque molto simpatica. Si poteva bere e mangiare di tutto. Abbiamo persino provato a bere del vino bianco con della 7up: devo dire che inizialmente eravamo un po' scettici, ma visto che il prezzo era di soli due euro, abbiamo fatto l'esperimento. Non male, in realtà. Certo che con il caldo che fa li' a Siviglia, questi andalusi devono aver provato tutte le combinazioni possibili di bibite, mescolando il vino con la sprite, la cocacola e facendo esperimenti che a noi potrebbero sembrare delle barbarità. Il calimocho è, per coloro che non lo sapessero, mescolare il vino rosso con la cocacola. Da provare. Buonissimo, anche se inizialmente la gente è restia a farlo... Eheheh e lo capisco.
La Feria de Abril di Barcellona è quindi organizzata intorno a una serie di stands, in cui mangiare, bere e ballare. Tra le cose da mangiare io mi sono preso due bocadillos, uno in realtà era una hamburguesa (hamburger) "normal y corriente" (classica, con il formaggio, ossia una sottiletta che mi è costata ben 1 euro in più rispetto al prezzo dell'hamburger senza formaggio), e poi un bocadillo con chorizo (ossia la salsiccia). Poi abbiamo preso delle patate fritte e insomma, abbiamo provato un po' di cosette, senza badare nè alla quantità di grassi nè al prezzo (non voglio sapere quanto ho speso stanotte, ma credo che quei 20 eurazzi glieli avrò lasciati). Meno male che si avvicina la fine del mese e lo stipendio. :-))
Alle 4, ci siamo rimessi in cammino verso casa. Abbiamo preso la metro, aperta il sabato tutta la notte, e alle 5 stavamo finalmente a casa. Come dicevo, mi sono alzato da poco e ancora non so cosa farò oggi, anche se sicuramente tra le cose da fare c'è una bella lavadora. Poi forse un giro in bici, vediamo se riesco a vedere ancora Loris prima che se ne vada, e forse mi vedo con Clara, un'amica di Valencia che vive qui a Barcellona. Credo di avervi già parlato di lei (giusto un anno fa stavamo con Loris a casa sua a mangiare un'ottima paella, anzi fideua').
Vabbé chicos, vi lascio, vado a prepararmi per fare qualcosa... Ciaooooo

martedì 22 aprile 2008

Dia de Sant Jordi (San Giorgio)

E' ormai mezzanotte, quindi posso dire che è arrivato il dia de Sant Jordi, ossia San Giorgio. Oggi si celebra pertanto la festa del patrono della Catalogna, che tradizionalmente qui corrisponde più o meno al nostro San Valentino. Le ragazze ricevono in dono una rosa, mentre i ragazzi un libro. Inutile dire che librerie e fiorai fanno ancor di più festa, visto che per l'occasione vengono allestiti in città una sorta di stand dove comprare tanto le rose come dei libri. L'impresa oggi ci ha già anticipato che ci darà un libro ad ogni lavoratore per incentivare così la lettura. Vedremo un po' cosa ci toccherà leggere: spero che non si tratti dello Statuto d'autonomia della Catalogna o povero me!! Nel frattempo oggi (cioè ieri) sono stato a vedere l'ennesimo piso (per vederlo mi sono addirittura preso due ore di permesso al lavoro visto che dalle foto sembrava assolutamente la casa che cerco), tuttavia è stata anche l'ennesima delusione. Il piso, oltre ad essere dalla forma allungata (che non è che mi faccia straimpazzire), non aveva molta luce, quanto meno la stanza da letto era tipo prigione, senza nemmeno una finestra, stile tomba. Un po' inquietante. Però per il resto (togliendo anche il fatto che non aveva le persiane!!), il piso non stava male, tanto che avevo dei dubbi, che poi, chiamando a casa per avere dei consigli, se ne sono andati. E la ricerca continua. Ci vuole molta pazienza. Ma alla fine qualcosa verrà fuori, spero. Dopo aver visto il piso, sono stato in palestra e, tornato a casa, mi sono fatto un ottimo calzone (anche se un po' bruciacchiato sul fondo). Mi sono poi messo di nuovo a smanettare sulle web ed ora eccomi qui a scrivere due righe prima di andare a letto, ascoltando in questo momento il giornale radio di RTL 102.5. Ah che bello Internet!! Ti permette quasi di stare in Italia, quanto meno quando stai a casa che accendi la radio italiana o la tv (a volte seguo skytg24). Vabbé, ho sonno, vado a dormire. Buonanotte gente!!

Fine settimana di riposo totale...

Ciao a tutti. Un'altra settimana è cominciata. Nel weekend non ho fatto niente di che, sono praticamente stato a casa a riposare tutto il giorno e a fare le cose che non avevo potuto fare durante la settimana (leggasi mettere a posto la stanza, pulire i cessi...). Oggi, al lavoro, mi sono preparato una presentazione che domani martedi' dovrò fare al mio capo, il Direttore Commerciale, e in cui dovrò dare le mie opinioni sulla web di Cofidis, ossia come è posizionata su Google, quali miglioramenti si possono fare affinché migliori il suo PageRank, consigli sulle calls to action affinché migliorino i tassi di conversione... Cose che a molti di voi non suonano per nulla e che per il sottoscritto rappresentano invece il pane di tutti i giorni.
Dopo il lavoro, sono andato al Mercadona a fare la spesa e ne ho approfittato per comprare un po' più di cose visto che è il supermercato coi prezzi migliori (e la qualità niente male). Ho così comprato del salmone, dei cornetti per la colazione, dei biscotti al cioccolato, pesce, mortadella e mozzarella per fare un calzone nei prossimi giorni... Dopo cena, mi sono messo a programmare un po' e ho lavorato su due dei siti che sto gestendo, Rankalo per segnalare pagine web interessanti e condividerle in Rete e VideoDivertenti.tv per vedere i video più divertenti tratti da YouTube. Dateci un'occhiata. Vabbé vado a letto ché è tardi... E' quasi mezzanotte e mezza :-(( Ah, venerdi' viene Loris, quindi fine settimana immagino che sarà un po' movimentato. La cosa mi fa molto piacere. Buonanotte gente!!

venerdì 18 aprile 2008

Cade la pioggia su Barna mentre Berlusconi fa parlare di sé

Da quando ha vinto le elezioni, non c'è giorno in cui qui in Spagna non si sentano o leggano notizie curiose su Il Cavaliere, come lo chiamano anche qui. Se ieri commentavo il fatto che Berlusconi avesse criticato l'esecutivo Zapatero per avere al suo interno "troppe donne", oggi, mentre stavo cenando, ho messo il tg di Antena 3 per sentire le ultime notizie, e per l'ennesima volta mi sono quasi vergognato di essere italiano, visto che si diceva che Berlusconi potrebbe dare ora un ministero a una modella di Buona Domenica (o Domenica In, non so). Inutile dire qui i commenti del giornalista, che metteva in mezzo persino Veronica Lario e Vladimir Putin, oggi in Sardegna da Il Cavaliere e anche lui, come Sarkozy, alle prese con una storia con una modella. Altro che Triplice Alleanza quei tre (Berlusca, Sarko e Putin)... Vabbé!
L'altra importante notizia del giorno è che finalmente è tornata un po' di pioggia. Stamattina e poi nel pomeriggio ci sono stati un paio di temporali che hanno ripulito ben bene la città. Peccato che prima che possa dirsi finita la siccità ci vorrebbero un bel po' di giorni di pioggia. Comunque, come dice il proverbio, meglio che niente...
All'uscita dal lavoro, anche oggi sono andato a vedere una casa, stavolta dalle parti del mercato di Sant Antoni, vicino all'Avinguda del Paral.lel. Il piso niente di che, molto normale, anche questo con la cucina nel salone (ossia più un angolo cottura che una cucina, diciamo), che mi fa una tristezza impressionante...!!!
Comunque non demordo. Ho già visto stasera altri pisos e domani chiamo e cerco di andare a vederli.
Nel frattempo, non mi resta che andare al letto e riposare. Domani è già finesettimana, che bello!! Mi piace un sacco il giovedi' sera perché è un po' come il sabato del villaggio, il giorno prima della festa, in un certo senso, con l'attesa del finesettimana che arriva che ti dà una bella carica.
Vabbé, per ora è tutto, buonanotte. Ciaoooo

mercoledì 16 aprile 2008

Altro piso... altra delusione...

Buonasera gente!!! Non so come sia il tempo a Roma ma qui a Barcellona questi giorni sta facendo un po' di freddo la mattina e poi nel pomeriggio la temperatura si alza fino a raggiungere, credo, i 20 gradi, o comunque valori assai gradevoli...
Stamattina la giornata al lavoro è stata abbastanza intensa visto che veniva appositamente per noi da Madrid l'agenzia che cura la web dell'impresa a livello di campagne pubblicitarie su Google e compagnia (Yahoo Search Marketing per esempio o tutto ciò che riguarda MSN). Dovevano presentarci l'evoluzione della web a livello di accessi, tassi di conversione (ossia tanti utenti entrano, tanti ci lasciano alla fine i loro dati, detto in maniera banale, però è cosi'), tendenze, parole chiave comprate e la maniera in cui ci stiamo posizionando tanto a livello naturale (traffico cosiddetto organico di Google) come a livello SEM (traffico derivante da campagne a pagamento, i link che trovate in alto e a destra quando cercate su Google). Dopo una presentazione durata fino alle 14:30 (dalle 10:30), siamo infine andati a mangiare. I capi sono andati coi tipi dell'agenzia a pranzo per trattare altre questioni più delicate, mentre io me ne sono andato a pranzo con altri due colleghi, Dan e Val, il primo catalano e la seconda una ragazza francese che da un annetto si è trasferita da Parigi a Barcellona per vivere e che non ha almeno per il momento intenzione di tornare nella Grandeur parigina... Dice che a Barcellona si vive meglio e che la vita è più rilassata. Come darle torto... eheh
A pranzo siamo andati in una pizzeria pseudoitaliana, giusto al lato del poligono industriale di Cornellà de Llobregat, gestita da tipi che se non sono afgani saranno pachistani o qualche altra cosa cosi' (indiani, iraniani... tutto quello che finisce con ...ani). Boh. La pizza, anche se non era proprio originale di Napoli, non era comunque male, e poi c'era la fame dopo tante ore ad ascoltare i tipi di Madrid.
Ho poi mangiato un piatto di insalata a base di rucola, parmigiano reggiano e, sentite un po', speck. Stupendo!! Era una vita che non mangiavo dello speck. L'ultima volta l'avevo mangiato sopra ad una pizza chiamata credo Provolina, in uno Spizzico all'aeroporto di Fiumicino, prima di imbarcarmi per Barcellona.
Dopo questo pranzo italiano, siamo tornati in ufficio e siamo tornati ciascuno al suo lavoro. Alle 18, poco prima di finire, mi sono messo su internet per vedere se c'erano delle nuove case e su idealista ho trovato un paio di pisos nell'Eixample. Ho così chiamato per vedere se potevo fissare un appuntamento. Il primo tizio mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere (spero che mi chiami domani in giornata), l'altro mi ha invece detto che potevo da lì a un'ora andare a vederlo. Sono così uscito dal lavoro e, con molta calma, mi sono messo in cammino verso Barcellona. Sono andato in treno fino a Plaça de Espanya e da lì ho fatto un pezzetto a piedi, prendendo la Gran Via de Les Corts Catalanes in direzione di Plaça Catalunya. Arrivato all'altezza dell'Opencor che si trova su Gran Via, ho pensato di fare un salto per comprare del bagnoschiuma visto che, a causa della mia ormai alta frequentazione della palestra, mi si stava finendo. Fattesi le 19, ho suonato al citofono della casa per vedere l'ennesimo piso. E' stato anche questa volta un po' una delusione. Salone e cucina erano praticamente la stessa cosa. I pavimenti parevano di una casa del secolo scorso, e la stanza non aveva finestre esterne, ma una piccola verso l'interno. Peccato. Per non parlare poi che era senza mobili ed era un quarto piano senza ascensore... Vabbé, tabto ormai ci ho fatto l'abitudine. Ma arriverà il giorno in cui lo troverò... Eh si, arriverà!! Vabbé, intanto per ora è arrivato il momento di andarsene a letto, visto che s'è già fatta 'na certa si direbbe a Roma.
A voi tutti che mi leggete auguro ugualmente una buonanotte e un risentirci presto. Ciaooooooo

martedì 15 aprile 2008

Come è possibile?

Ciao a tutti... Come avete appena visto, il titolo oggi è un po' particolare, dal momento che si tratta di una domanda. Qui in Spagna è la domanda che si fanno in molti appena si è saputo che Berlusconi governerà per la terza volta in Italia. Credono tutti che non sia possibile che in un paese democratico un uomo possa per ben tre volte avere la possibilità di essere capo del governo. In una democrazia uno degli aspetti fondamentali che ne costituiscono l'essenza è proprio l'alternanza dei poteri da un soggetto all'altro, cosa a cui qui in Spagna sono ormai abituati: prima Felipe Gonzalez, poi Jose Maria Aznar, e ora Jose Luis Rodriguez Zapatero. E la cosa interessante è che i predecessori di quest'ultimo hanno praticamente tutti lasciato la politica, dedicandosi ad altre faccende, o comunque intervenendo pochissimo nella vita del paese. Di Aznar non si sente più parlare sebbene sia stato al potere per ben 8 anni. Lo stesso vale per Felipe Gonzalez, a cui vorrebbero dare la presidenza dell'Unione Europea per i meriti e la stima che si è guadagnato nel tempo. Staremo a vedere. Di certo, nel leggere il giornale stamattina mentre in metro andavo al lavoro, mi è venuta una certa depressione. Il giudizio che si dava sull'Italia era dei più negativi. Si diceva fondamentalmente che il nostro paese naviga in cattive acque e che ora lo sarà ancor di più, visto che chi formerà il governo controlla anche buona parte dei mezzi di comunicazione, per cui sarà ancor più difficile capire dove finisce la realtà e comincia la fiction...
Spero davvero che ci sia una grande esagerazione e che in qualche modo il signor Berlusconi possa mettere le cose a posto almeno da qualche parte anche se personalmente lo dubito fortemente visto che nelle due precedenti occasioni non ha fatto un granché. Rimane comunque il fatto che all'estero, quanto meno in Spagna, paese che prima guardavamo dall'alto verso il basso, ci ridono dietro e hanno veramente ragione, soprattutto quando si viene a sapere che il prossimo capo del governo italiano ha già cominciato col piede sbagliato criticando l'esecutivo di Zapatero, dicendo di essere "troppo rosa" e aprendo così una inutile e sterile polemica col Governo di Madrid...
Mi dispiace quasi doverlo dire però sono tutto sommato contento di Zapatero, un politico che sta facendo della Spagna un paese moderno, democratico, rispettoso delle diversità e abbastanza fedele alle promesse fatte al suo elettorato (venerdì sarà approvata una riduzione di 400 euro delle imposte). Possono le sue idee piacere o no, però bisogna ammettere che ha uno spessore politico ben più alto del signor Berlusconi, che solo cerca la battutina per far divertire e la polemica per far fare all'Italia la solita ennesima figura di merda.
Spero che questo sia l'ultimo governo di Berlusconi e mi auguro che la maggioranza venga a mancare al più presto. Che dire poi della Lega Nord? E' l'espressione più triste del disagio di una parte dell'Italia a cui la politica non ha saputo dare delle risposte e che cerca nell'estremismo e nella xenofobia una maniera per uscire da tale disagio. Anche in questo caso, mi auguro tanto che con le prossime elezioni, da qui a un annetto, non ci sia più Bossi in Parlamento ma gente più moderata.
Vediamo un po' cosa succederà. Io intanto sto in Spagna, ooops Catalogna ehehe e mi sa che ci rimarrò ancora per un po' di tempo. A proposito di permanenza qui, ieri ho visto un altro piso nell'Eixample, in Carrer de Villarroel all'incrocio più o meno con la Gran Via. Era un piso vecchiotto e poco illuminato: scartato. Diciamo però che queste visite mi stanno facendo capire dove va il mercato, qual'e' l'offerta e posso dire che Barcellona mi sembra che stia diventando sempre più cara, annullando le differenze di prezzi che fino a qualche anno fa c'erano con Roma ad esempio.
Ieri sera poi, dopo aver visto il piso, sono stato a casa del mio ex capo, Pere, che ogni due settimane organizza un incontro in cui si mangia tortilla e si parla nel frattempo di varie cose (possono essere delle conferenze - si fa x dire conferenze, visto che l'ambiente è superinformale- sui vulcani o sulla seconda guerra mondiale o su delle statuette antropomorfe trovate in venezuela...). E' un'occosione per fare qualcosa di interessante e conoscere altre persone. Ieri tuttavia l'ambiente era superrilassato: abbiamo parlato di come funziona una pila (un ragazzo, Alex, ci ha fornito una spiegazione con tanto di formule chimiche che non ho capito per niente!!!), e poi abbiamo provato a replicare l'esperimento che si può vedere su YouTube su come ricaricare un iPod usando una cipolla e del Gatorade. Purtroppo, a differenza del video, non siamo stati capaci. Ho fatto un filmino e appena avrò tempo lo metterò online. A proposito di video, lo so, sono uno scandalo, ancora non ho inaugurato il videoblog, è che ho un botto di cose da fare ma spero al più presto di partire pure con questo nuovo progetto...
Vabbé signori, me ne vado a letto ché è tardi.
Ciao a tutti, a presto...

venerdì 11 aprile 2008

Finalmente cade la pioggia su Barcellona

Da qualche ora sta piovendo intensamente su Barcellona. La cosa è positiva visto che sono settimane che le autorità stanno dando l'allarme in continuazione, dicendo che la siccità che affligge praticamente tutta la Spagna potrebbe presto diventare emergenza nazionale potendo arrivare addirittura a razionare l'acqua nei prossimi mesi. Il fatto quindi che piova e che accolga positivamente la notizia (e che la cosa sia notizia!!) non deve quindi stupire.
Ad ogni modo vedremo quanto durerà... Di certo domani sabato lavoro, visto che devo fare un tot di sabati all'anno e voglio togliermeli dalle scatole quanto prima possibile. Se poi pioverà ancora meglio.
Questi giorni al lavoro sono stati molto intensi. L'impresa mi sta facendo fare una formazione che consiste nell'amdare a visitare tutti i dipartimenti dell'azienda e vedere come funziona il "dia a dia" ossia il giorno per giorno. Se nei giorni scorsi ho visto come funzionava il dipartimento Partners (incaricato di seguire i clienti a cui si finanziano gli acquisti; es. ti compri una tele al plasma a rate) o quello di riscossione crediti (che esperienza forte, un po' inquietante...), oggi sono stato a vedere il servizio di Customer Care e Marketing Diretto, da cui partivano non so quante chiamate al minuto. Impressionante. Dopo, siamo andati a pranzo fuori con il Direttore Commerciale per festeggiare il raggiungimento degli obiettivi di marzo, una piacevole occasione per mangiare dei calçots e fare nuove conoscenze tra i colleghi del lavoro. Alle 16:30 stavamo di nuovo in ufficio, giusto il tempo di sbrigare delle cose e alle 18 sono uscito. Nel frattempo, mi avevano chiamato da Tecnocasa per dirmi che avevano trovato "el piso que buscaba" (la casa che cercavo), per cui anziché andare subito in palestra mi sono prima recato all'apputamento col commerciale per vedere questo piso. In realtà è stato un po' una delusione. Tanto x cominciare non stava nell'Eixample (e vabbé qui si potrebbe anche chiudere un occhio, anche se per me la zona è comunque molto importante), poi non era un piso ma un loft, ossia un unico spazio, ambiente anche se diviso su due piani, in realtà un unico piano con un controsoffitto in cui avevano trovato dello spazio per metterci la "camera da letto". Essendo un piano basso non c'era molta luce, anche se, quello si', aveva calefaccion, aria condizionata, e persino parquet ed era assolutamente stato ristrutturato da poco. Ho detto che ci avrei pensato e me ne sono andato in palestra. Comunque dopo averci pensato è un no... Dopo la palestra, ho fatto un salto al supermercato per comprare una pizza x cena, son tornato a casa, mi son visto un pezzo di Report su Internet e ora sto qui a scrivere, con un po' di sonno. Anzi, sapete che vi dico? Che me ne vado a letto di già visto che alle 7 la sveglia suona. Che palla... Mi aspetta un sabato di lavoro, meno male quanto meno che finisco alle 2.
Buonanotte a tutti. Ciao ciao

giovedì 10 aprile 2008

Il peggior spettacolo teatrale della mia vita...

Ciao a tutti... Sono appena tornato a casa dopo aver visto il peggior spettacolo teatrale della mia vita. Tra poco me ne andrò a letto perché sono abbastanza stanco, dopo un'intensa giornata di lavoro, e scandalizzato dalla cagata immane a cui ho assistito stasera. Dopo essere uscito dal lavoro, sono tornato a casa per pulire il salotto (mi toccava il turno!), quindi, dopo aver ripreso il bucato che avevo steso ieri sul balcone, sono rapidamente uscito per recarmi all'appuntamento con alcune amiche (ci dovevamo vedere a Liceu alle 20:40, sono arrivato con 5 minuti di ritardo), per andare insieme a vedere lo spettacolo teatrale chiamato Los persas. E' stato un orrore, non saprei come spiegarvelo, gli attori erano vestiti da soldati e suonavano e cantavano da rockettari in certi momenti. Dio mio, non vedevo l'ora che finisse, ogni tanto controllavo il cellulare per vedere che ora fosse, sperando che mancasse poco. Finito lo spettacolo, tutti ad applaudire, io personalmente mi sono astenuto, visto che non ci trovavo proprio nulla da applaudire (perchè fare la pecora e applaudire come se avessi gradito?). Siamo quindi usciti, ho pagato il biglietto a Cris, che aveva anticipato i soldi (9 euro), e ce ne siamo tornati a casa.
Grazie a Dio mi muovevo sia all'andata che al ritorno in direzione contraria ai flussi della partita. Uscendo dalla metro, mi sono imbattuto in una moltitudine di tifosi del Barça e dello Shalke che tornavano a casa, alcuni contenti (quelli del Barça), altri un po' meno (i tedeschi), ma comunque sempre pronti a bere per dimenticare. E' impressionante vedere questi tizi sempre li' col bicchierazzo in mano... Vabbè contenti loro... Poi però non si lamentassero se so' ciccioni!!!
Ragazzi, vado a letto, va, è un po' tardi. Spero nel prossimo post di potervi raccontare qualcosa di più sulla mia impresa, Cofidis, e sul posto in cui sto. Di certo vi dico che si sta da Dio... Sono molto contento e vi spiegherò perché presto...
Buonanotte Italiaaaa!!!

lunedì 7 aprile 2008

Il peggior turismo italiano...

Ciao a tutti. Sono alcuni giorni che non scrivo. Sono stato a Roma lo scorso fine settimana per il matrimonio di mio cugino Roberto con Alessandra. Agli sposi ancora i miei auguri... Bel matrimonio (ovviamente nessuno direbbe il contrario, anche perché quando spendi migliaia di euro voglio proprio vedere chi è quel pezzo di m... che dice che schifo di matrimonio ehehe), ma soprattutto molto originale. Per farvi un'idea: menu scritto in romanaccio da mio cugino, sposi seduti a tavola con gli invitati (in stile democratico, senza tavoli isolati che fanno la tipica scena da regnante e sudditi), e un bel freschetto ehehe Il tutto nella villa del Principe Giovanelli, ebbene si' proprio quel tizio che si vede ogni tanto in tv a parlare di cose di gossip, della serie non c'ho proprio un c... da fare! La casa era la sua, un bel casale a pochi km dal GRA, sulla Via Boccea, ancora dentro Roma. Semplicemente stupendo. Abbiamo mangiato degli ottimi frittini, fatti al momento nel parco della villa, e poi una cena che aveva i soliti due primi (se non fai almeno due primi a un matrimonio sei un poraccio!!) a base di pici e un'altra pasta a forma di calamari, carne e poi una camionata di dolci di tutti i tipi, da far morire sul colpo un diabetico... :-))
La torta nuziale era anch'essa molto originale, evocando una sorta di Cupolone di San Pietro fatto da una cifra di bignettini con panna e fragoline di bosco. Quanti bignettini ci fossero rimane un mistero, forse diecimila chissà. Bisognerebbe chiederlo a Raffaella Carrà, magari potrebbe farci un nuovo programma, rievocazione di quello dei piselli (o erano fagioli) che erano contenuti nel vaso di vetro che teneva sottomano. Di certo, alla fine gli ho dato sotto quanto a amari e cose del genere, tanto da rischiare una cirrosi epatica.
Domenica, cioè ieri, ho dormito fino alle 9 e poi ho fatto un salutino a zia Pia e zio Gino. Siamo quindi andati a pranzare da Vanni al self service (strapieno da morire alle 13:30, se potete evitate di andarci a quell'ora), poi Fabio mi ha accompagnato all'aeroporto di Ciampino. Inutile dire che anche stavolta siamo stati un po' sfigati con le strade (avevano chiuso l'Appia che dal centro va diretta all'aeroporto), anche se poi in qualche modo siamo riusciti ad arrivare a destinazione. Sull'aereo, poi, l'ultimo stress della giornata: un gruppo di studenti napoletani accompagnati da alcuni professori in gita a Barcellona. Povero me e le mie orecchie. Giusto dietro di me c'erano delle ragazze che credo avessero fatto uno stage ai mercati generali del Rione Sanità. Dire che strillavano è veramente dire poco: "Ueeee'', mo' pija la pista i partimm... Prof, a chi ora arrivamo a Barcellona?? Oddddioooo, tengo una paura de vula', aiuttttt!!!" Ed io dicendo loro "Per favore, ragazze, non è che potreste gentilmente parlare con la voce un po' più silenziosa?". Tempo due minuti e riprendevano a strillare. Poi ho pensato tra me e me: "E' il peggior turismo italiano questo che arriva a Barcellona, fatto di gente cafona e ignorante. Te credo che poi gli italiani sono malvisti in Spagna. Guarda un po' chi ci arriva...". Ovviamente, quando l'aereo è atterrato è scattato il consueto applauso che tanto contraddistingue gli italiani all'estero. Ahi ahi ahi, che personaggi che siamo... Buonanotte!!

mercoledì 2 aprile 2008

E' finita la pacchia! Primo giorno di lavoro...

Ciao a tutti... Insomma, come avete capito, è finita la pacchia. Oggi è stato il primo giorno di lavoro dopo qualche tempo che ero stato fermo, anche se poi fermo fermo non ci sono mai stato, visto che comunque ho sempre qualcosa da fare.
Alle 7, puntualissima, è suonata la sveglia. Sono rimasto a letto alcuni minuti e poi coraggiosamente mi sono tolto di dosso la coperta e ho affrontato l'aria fresca del mattino. Tempo di fare un cappuccino e già stavo un po' meglio. Ho quindi acceso il pc e ho controllato le notizie del giorno (un po' stile corriere della sera ore 7, in versione digitale, facendo colazione e al tempo stesso sfogliando le pagine del giornale). Mi sono poi infilato nel bagno e ho fatto una gran bella doccia calda.
Alle 8:20 sono uscito di casa. 40 minuti dopo già stavo nella sede del mio nuovo lavoro. Ora, dopo aver firmato il contratto, posso fornire qualche dettaglio in più sul mio posto. Sono Product Manager Internet presso una finanziaria francese, ossia il mio ruolo è quello di far crescere, assieme ad altre persone, il canale digitale come strumento di acquisizione di nuovi clienti. Abbiamo un bel budget per quest'anno (ovviamente non posso dare numeri) e spero veramente di poter contribuire al progetto dell'impresa. La prima impressione è stata buona. I colleghi, che ancora conosco poco, sembrano simpatici e mi hanno accolto davvero bene. Il mio capo, Toni, mi ha offerto il pranzo, che abbiamo fatto in un ristorante galiziano vicino alla sede dell'impresa (menu: lasagne vegetali, filetto con salsa ai funghi e caffé).
Già ho avuto una serie di lezioni su come funziona l'impresa, chi è chi e cosa fa... E domani e nei prossimi giorni continueremo in questo senso. Ci vuole un po' di pazienza, è sempre cosi' quando si comincia una cosa nuova. Comunque io ce la metto tutta. Uscito dal lavoro, sono tornato a casa, ho messo su una lavatrice e me ne sono andato in palestra per scaricarmi un po', visto che comunque è stata una giornata carica di tensione per il fatto di avere tutti gli occhi puntati su di me :-// Al ritorno a casa dalla palestra, ho steso il bucato e mi sono cucinato degli gnocchi che erano scaduti da due giorni e che mi ero dimenticato nel frigo. Conditi con una salsa a base di pomodoro e cipolle, che mi hanno regalato alcuni tizi di Gallina Blanca nella fermata della metro Plaça Espanya, come promozione di marketing, visto che hanno appena lanciato questa nuova linea di prodotti che si chiama Mis sofritos... Niente male. Ho cenato, ho lavato i piatti, ho controllato le statistiche dei miei siti e ora sto scrivendo su questo blog. E chiudo qui la giornata...
Visto che è mezzanotte ormai. Me ne vado a letto. Domani tocca "madrugar de nuevo" (alzarsi presto di nuovo) :-(( Che palle... Si stava meglio quando si stava peggio... La pacchia è ormai davvero finita... E vabbé... Buonanotte!!

martedì 1 aprile 2008

E domani si comincia a lavorare...

Buonasera a tutti!!! Ormai purtroppo sono le ultime ore di vacanza, domani mattina riprenderò a lavorare. Alle 7 suonerà la sveglia e, anche se già da un paio di giorni mi stavo preparando (ieri mi sono alzato alle 9, oggi alle 8), sicuramente l'impatto domani mattina sarà tremendo... Soprattutto perché sarò obbligato ad alzarmi, cosa che in realtà sia ieri che oggi non ho fatto, mi sono svegliato in effetti più che alzato dal letto. Comunque sia, cercherò di prendere la carica e di affrontare serenamente la giornata, che si preannuncia come una giornata un po' campale, visto che non conosco ancora chi saranno i colleghi veri e propri, il lavoro che bisognerà effettivamente fare... E' naturale che ci sia una certa tensione, anche se so per certo che starò molto meglio rispetto a dove stavo prima (leggere il mio curriculum per vedere dove stavo nel periodo tra ottobre 2006 e lo stesso mese del 2007, io nomi non ne faccio ehehe visto che il mio blog è sotto osservazione ehehe e mettere il nome del precedente datore di lavoro potrebbe essere fin troppo chiaro). Un giorno vi racconterò perché dico che il mio blog è sotto osservazione. Ma torniamo a noi. Oggi ho visto altre case in affitto ma stavolta, contrariamente a ieri, nessuna mi ha colpito particolarmente. Solo una meritava più delle altre ma, vuoi per il prezzo (alto, anche perché aveva ben tre camere da letto), vuoi perché non aveva luce (aspetto questo forse ben più grave), alla fine nemmeno questa rientrava tra ciò che cerco. Però sicuramente il vedere case (anche quelle che già so prima che non mi interessano) mi sta poco a poco aiutando a definire meglio ciò che voglio e soprattutto ad essere più realista. Tanto che probabilmente dovrò sborsare qualche soldo in più rispetto a quanto stabilito inizialmente per avere una casa decente, ossia non fatiscente. Perché se è vero che le case si trovano, è anche vero che non tutte sono uguali. Evidentemente!! Comunque non ho fretta e continuo a guardarmi intorno.
All'una e trenta mi sono poi visto con Serena di fronte al Corte Inglés di Plaça Catalunya per andare a mangiare in un ristorante giapponese che conosce e dove fanno menu fisso. Alla modica cifra di 10 euro (che è niente per un giapponese) puoi fare una serie di assaggi, compreso il sushi. Io oltre a tre (di numero) sushi, mi sono fatto anche un po' di carne, che non sarà tipica giapponese però dopo tanto pedalare era ciò che il mio corpo chiedeva in quel momento...
Dopo il giapponese, ci siam presi un caffé a Santa Maria del Pi e abbiamo camminato un po' fino al Passeig de Sant Joan (quella lunga strada che parte dall'Arco di Trionfo), dove ci siamo lasciati. Lei tornava a casa ed io avevo appuntamento con un tizio di un'agenzia per vedere un piso (quello di cui vi ho parlato poc'anzi). Il tizio - e qui la cosa ha del comico - non solo tarda, ma quando arriva, ci mette 5 minuti per aprire la porta della casa. Chiama l'agenzia, dice che la chiave non gira, prova e riprova, mi fa anche tirare verso di me per vedere se fa uno scatto o una roba del genere ma nulla. Mi passa le chiavi. Provo anche io e nemmeno a me funziona. A quel punto penso: "Non sarà così cretino da aver messo la chiave sbagliata?". Calcolate che c'erano due serrature e in tutto tre chiavi. Provo a infilare un'altra chiave e zac gira. La porta si apre. Entriamo, vedo il piso e vabbé le considerazioni già le sapete. Sembrava un po' un piso di un pazzo in prigione. Luce praticamente assente. E che c... e che stiamo in una cella??? Ad ogni modo gli ho fatto capire che non ero interessato. Ho quindi ripreso la bici e me ne sono tornato a casa, stanco di girare per tutta la città. Devo aver perso almeno un chilo tra ieri e oggi. Meno male che sabato c'è il matrimonio di Roberto, così mi rifaccio e mangio un po' ehehe
Tornato a casa, mi sono fatto la borsa e sono andato in palestra anche perchè avevo voglia di scaricare la tensione per via di domani. Al ritorno dalla palestra, un pizzico di spesa (due succhi, carta igienica, pane e mussaka, ossia la parmigiana greca), e poi a casa a cucinare la mussaka per l'appunto (mi era venuta voglia facendo gli esercizi in palestra). E ora sto qui, di fronte a uno schermo scrivendo e scrivendo. Meglio darci un taglio ora, va.
Vado a dormire... Domani è un giorno importante...
Buonanotte, gente, statemi bene, ci vediamo a Roma tra qualche giorno. Ciaoooooo