Buon Natale a tutti!!!

Il blog se ne va in vacanza alcuni giorni e tornerò a scrivere a gennaio. Sono arrivato ieri sera a Roma e trascorrerò le feste qui, nella Città Eterna, assieme alla mia famiglia e agli amici di sempre. A tutti coloro che mi hanno seguito in questo 2008 auguro un Buon Natale e un sereno 2009, sperando che l'anno che viene sia un anno migliore rispetto a quello che ci stiamo lasciando alle spalle. A chi non ha un lavoro, che possa trovarlo; a chi desidera trovare l'anima gemella, che possa pure trovarla; a chi gli manca l'ultimo esame prima di laurearsi, che lo possa finire col massimo dei voti e togliersi dalle scatole la tesi quanto prima; a chi ha dei titoli in Borsa, che possa vedere recuperare parte del valore perso in questi mesi; a chi se ne va in America alla ricerca del "sogno americano", che possa trasformarlo in realtà; a chi vuole perdere quei chili di troppo, che possa finalmente salire sulla bilancia senza avere più l'angoscia...
A ognuno di voi con le sue inquietudini e desideri è dedicato questo post: possiate realizzare ciò che desiderate e spero che trascorriate delle ottime feste, senza però abusare troppo di torrone e panettone...Anche perché coi tempi che corrono le cure dal dentista sarebbero un male per il portafogli... ;-)
Un forte abbraccio a tutti!!! Torniamo nel 2009... Francesco

Una foto con Ken Follett

Ciao a tutti. Qualche giorno fa sono stato alla FNAC di Plaza Catalunya con Loris per cercare delle idee regalo per Natale. Indovinate un po' chi era ospite della libreria in quel momento? Il mitico Ken Follett, il mio scrittore preferito, che stava autografando le copie del suo ultimo libro, il sequel dei Pilastri della Terra. Per avere il piacere di entrare in contatto con lui bisognava aver comprato una copia nella libreria, e ovviamente non era il mio caso, per cui abbiamo cercato di rubare una foto, anche se c'era un commesso str... che non ce la faceva fare. Alla fine, un po' (molto) sfocata, Loris è riuscito a farne una col suo cellulare, in cui si vede più o meno la mia faccia e più o meno lo sagoma di Ken Follett (oltre alla faccia del tipo che ci impediva di fotografare!!!). Mitico Ken!!! E abbasso la FNAC!! Ma perché non si possono fare delle foto?? Ma andate al diavolo, va... ;-)

Finalmente ho la patente spagnola!!!

Ciao a tutti. Poco fa, rientrando a casa dopo una giornata di lavoro ed essere stato in palestra, ho trovato nella cassetta delle lettere la patente di guida spagnola che aspettavo da circa due mesi. Mi avevano detto quando ero andato a chiedere il "canje" ossia il cambio, il riconoscimento della patente italiana a patente spagnola, che avrebbe tardato circa due mesi e che l'avrei ricevuta sotto Natale. Che puntualità. Una volta tanto si realizza quello che ti dico agli sportelli di un ente pubblico. Avevo paura che la patente si sarebbe persa nei vari passaggi da Barcellona al Consolato alla motorizzazione italiana dove dovevano in teoria dare l'ok, il nulla osta ed annullare la mia vecchia patente. Tutto è andato per il verso giusto e quindi ormai sono un guidatore spagnolo a tutti gli effetti e posso guidare anche in Italia ovviamente, essendo una patente europea.
Il formato è quello che c'è oggi anche in Italia, lo vedete qui a lato. Si tratta di una tessera di plastica stile carta di credito. Ovviamente il tizio della foto non sono io... ;-))

Quasi tutto pronto per il derby nazionale Barcellona - Real Madrid

L'attesa per il derby nazionale che sabato vedrà affrontarsi Real Madrid e Barcellona cresce. Mentre ieri è stato rimandato a casa l'allenatore del Real Madrid Schuster, oggi c'è stato il debutto di Juande Ramos che ha fatto il suo esordio proprio nel giorno della partita con lo Zenit nella Coppa dei Campioni. In questo momento la partita ancora si sta giocando e il risultato è di 3-0 per il Real.
Nel frattempo, la tensione per il derby di sabato si fa sentire anche nel Barça.
Mentre il presidente Joan LaPorta ha affermato di essere preoccupato e di avvertire pressione, dovuta al fatto che finora il Barcellona ha sempre vinto con una valanga di goal, Xavi dice che è sicuro che il Barça vincerà e sarà allora un autentico dramma per il Real Madrid, portandosi la distanza dalla squadra catalana a + 12.

Origine del termine "testa di c..."

Oggi al lavoro una collega mi ha inviato un'email con un'immagine troppo divertente.
Se volete sapere qual'è l'origine del termine testa di cazzo guardate un po' la foto qui sotto hehehe Grazie Isabel per la segnalazione ;-)

Alla Spagna la Coppa Davis

Verdasco porta a casa la terza coppa Davis della Spagna, dopo aver vinto la quarta partita della finale contro l'Argentina di Jose Acasuso per 3-6, 7-6, 6-4, 3-6 e 1-6. La partita è durata ben 4 ore. Non si farà la quinta partita.
Per la Spagna è la conferma di un anno, questo, pieno di successi sportivi esaltanti, prima con la vittoria calcistica agli Europei, poi con i trionfi ciclistici e infine con l'affermazione di Rafa Nadal come tennista numero uno al mondo e l'odierna coppa Davis. Vedremo quali altre sorprese ci saranno nel 2009.
Ad ogni modo, complimenti ai neocampioni iberici!!!

Arriva il gran freddo...

Nelle prossime ore si prevede un'ondata di gelo su tutta la Spagna con temperature che potranno arrivare fino ai 5 gradi sotto zero nelle zone interne della penisola iberica.
Sono attese nevicate sui Pirinei e a quote collinari anche in Catalogna. A Barcellona il tempo dovrebbe mantenersi sereno anche se ci sarà forte vento. Si prevede che il gran freddo che comincerà ad arrivare lunedì rimarrà sulla Spagna per qualche giorno, fino al fine settimana.
Nelle immagini al lato, l'eccezionale nevicata di qualche anno fa a Barcellona e su tutta la costa catalana.

Madrid: 1300 in coda per avere una casa economica

Domenica scorsa è cominciata a Madrid la coda per potersi accaparrare una casa a prezzi stracciati. 1300 tende da campagna sono state montate a Fuenlabrada, dove sabato prossimo il costruttore José Moreno metterà in vendita 2000 appartamenti a prezzi accessibili soprattutto ai più giovani, intorno ai 170.000 euro. Il successo dell'iniziativa ha sorpreso lo stesso costruttore che pensava che la gente avrebbe cominciato a mettersi in fila solo un paio di giorni prima e non addirittura una settimana prima. La gente si dà il turno per potersi assicurare una delle case che sabato alle 10 saranno messe in vendita. Questi giorni a Fuenlabrada, a pochi chilometri da Madrid, ha fatto piuttosto freddo però la gente, in questo periodo di crisi economica, non si arrende e aspetta che arrivi il fine settimana. Tuttavia il Comune di Fuenlabrada ha affermato di non sapere nulla dell'iniziativa di José Moreno ed anzi afferma che questi non possiede nessun terreno nell'area, per cui non si sa ancora bene dove saranno costruite le case. Nel frattempo la coda della speranza di avere una casa si allunga...
(tradotto liberamente da El Pais)

Manifestazione degli operai Nissan paralizza il traffico di Barcellona

La Ronda Litoral di Barcellona è stata oggi presa letteralmente d'assalto dagli operai della Nissan che protestano per i licenziamenti che la casa automobilistica effettuerà nei prossimi mesi per far fronte alla crisi. Tanto stamattina come nel pomeriggio una delle principali vie di accesso alla capitale catalana è stata quindi completamente bloccata e si sono create code chilometriche. Prima della fine dell'anno si calcola che circa 1300 lavoratori Nissan rimarranno a casa e altri 400 saranno licenziati nel 2009. Il mercato automobilistico in Spagna nei mesi scorsi è letteralmente crollato, con cali attorno al 30-40%.

Questo sabato, lasagnata!!!

Hola... Finalmente dopo tanto tempo organizzo una cena in casa a base di lasagna. L'appuntamento è per questo sabato: ci saranno alcuni amici italiani e cercherò di dare il meglio di me per far sì che si possa respirare un po' di aria di BelPaese anche solo per qualche ora. Visto che Loris è stato nei giorni scorsi a Roma gli ho chiesto di portarmi della pasta fresca Rana, che mi piace molto e che purtroppo qui non riesco a trovare, in maniera che si possa fare una lasagna "como Dios manda!!" (come Dio vuole, tradotto più o meno in italiano).
Vediamo un po' come verrà... Vi terrò aggiornati e possibilmente farò qualche foto che pubblicherò nei prossimi giorni.
Come altra novità, oggi ho comprato il biglietto per venire a Roma a Natale: vengo il 22 dicembre, in serata, e ancora non so quanto tempo mi fermerò (prenderò il ritorno nei prossimi giorni).
Vabbé, per oggi è tutto. Ci sentiamo. Un bacione. ;-))

Barcellona capitale del Mediterraneo

A partire dalla fine del 2009 Barcellona sarà la sede dell'Unione del Mediterraneo, l'organismo nato nel 1995 per promuovere la cooperazione tra i paesi che si affacciano su questo mare. La sede sarà all'interno del Palau de Pedralbes, nella zona alta della città, regalo che Barcellona fece a suo tempo al re Alfonso XXIII per dargli una bella casa con giardino. All'interno del palazzo ci saranno permanentemente 30 alti funzionari della UE ed altrettanti collaboratori. Per celebrare l'evento, il sindaco Jordi Hereu ha indetto una giornata di festa questo sabato di fronte alla cattedrale.

Morte di un collega

Ciao a tutti. Spesso in questo blog parlo di boiate, cose stupide, futili, che hanno come obiettivo quello di farvi vivere in chiave più o meno comica la mia vita qui a Barcellona. Oggi però il tono cambia. Nel pomeriggio stavo al lavoro, riunito da poco col mio capo per parlare di alcune cose, quando si è avvicinata a noi una nostra collega, pallida in volto. Ha sussurrato delle parole al mio capo, praticamente in lacrime. Inizialmente non ho capito cosa fosse successo e, vista la situazione di crisi economica in cui stiamo, ho pensato che le avessero dato il benservito. Poi però ho tragicamente realizzato. Ci aveva appena informato che un nostro collega era morto in un incidente di moto stamattina.
A quel punto ho anche realizzato di chi si trattava: un ragazzo di nome Jordi.
Ho avuto un momento di malessere forte quando ho pensato che proprio qualche tempo fa ci eravamo visti per parlare di un progetto comune tra il mio e il suo dipartimento. Mi sono anche ricordato che era stato proprio lui a darmi una formazione quando ero entrato in azienda. E allora la tristezza ha preso il sopravvento e ho pensato che la vita è davvero curiosa per non dire ingiusta. Jordi era un ragazzo simpatico, spesso si vedeva dalle nostre parti e faceva un caffé con alcuni di noi. Era il classico bravo ragazzo, di quelli che ti auguri possano vivere cent'anni e fare qualcosa di buono per il mondo, non come certi stronzi che invece non muoiono mai.
Questo post è dedicato a lui, un piccolo ricordo da parte di qualcuno che l'ha conosciuto poco ma che non può non essere triste per la sua morte.

L'ETA torna a colpire: attentato a Pamplona

Oggi l'organizzazione terrorista basca ETA è tornata a colpire con un potente attentato all'Università di Navarra a Pamplona. Una telefonata anonima ha preceduto la deflagrazione, che ha provocato 17 feriti tra gli studenti che si trovavano nell'ateneo. Il ministro degli Interni Rubalcaba ha affermato che nella telefonata rivendicativa dell'ETA in realtà si faceva menzione dell'università di Vitoria, ragion per cui la zona dell'attentato non era stata preventivamente fatta evacuare. Per pura casualità quindi non ci sono state vittime. Condanna da tutti i partiti spagnoli.

Arriva il freddo intenso: neve a pochi km da Barcellona

La perturbazione che da ieri ha colpito la Spagna ha provocato le prime nevicate nell'interno dalla Catalogna, ad appena 40 km da Barcellona, dove non nevicava dall'inizio del 1900 in questa epoca dell'anno. Il freddo intenso, accompagnato da vento molto forte, ha fatto crollare le temperature nelle ultime 24 ore di circa 10 gradi. Tanto ieri come oggi la pioggia è caduta intensamente su Barcellona e su altre città spagnole, tra cui Madrid, Bilbao e Leon, dove ci sono state vere e proprie alluvioni e forti nevicate nelle zone collinari sotto i 600 metri. Si prevede che a partire da domani le temperature cominceranno poco a poco ad aumentare di circa un paio di gradi e per il fine settimana si prevede nuovamente tempo sereno.

Congresso di Marketing Online a Barcellona

Ciao a tutti. Sono appena tornato a casa dal Congresso di Marketing Online che si è svolto oggi a Barcellona nel World Trade Center del porto. E' stata una bella esperienza perché, come sempre succede in queste occasioni, si conosce molta gente del settore e ci si scambiano opinioni ed esperienze.
Stamattina, in particolare abbiamo assistito ad una presentazione a cura del Direttore Generale di Google Spain, Javier Rodriguez Zapatero, non imparentato con il primo ministro spagnolo :-))
E' stato un intervento interessante. Tra l'altro alla fine dell'esposizione, ha annunciato che di lì a pochi minuti Google avrebbe lanciato in Spagna un nuovo servizio ed effettivamente mi sono reso conto tornando ora a casa che da poco è stato attivato anche per la Spagna lo Street View, che ti permette, per alcune città, tra cui Barcellona e Madrid, vedere le strade al livello della macchina, non con vista da satellite. Se volete vederlo in azione, qui sotto vedrete le strade attorno casa mia.


Ingrandire immagine

Nel corso della mattinata ho poi rivisto degli ex colleghi di Laboris, la mia ex azienda, dove sono stato fino all'anno scorso. Con alcuni sono rimasto in contatto, mentre con altri era praticamente un anno che non ci si beccava...
Ho poi assistito ad un'altra conferenza che trattava di Social Media Marketing, ossia il marketing che si fa sulle reti sociali tipo Facebook, Youtube ed altri servizi simili.
Prima di andare a pranzare, Ferriol, che prima lavorava con me a Laboris e che ora sta in un'impresa di consulenza online, eInteractive, mi ha mostrato l'ultima release di Google Analytics: un'autentica gioia... Almeno sulla carta sono rimasto molto stupito dai miglioramenti che hanno apportato al programma. Dovete sapere - per chi non sta nel settore - che Google Analytics è un servizio di Google che permette di controllare le statistiche di un sito web e che si sta affermando sempre di più come lo strumento di riferimento di un intero mercato, anche se esistono altrettante valide alternative come Omniture, Xiti o Yahoo Webanalytics.
Inutile dire che tutto ciò che lancia Google ha sempre un enorme successo. Per vostra curiosità, ora che mi state leggendo Google Analytics sta raccogliendo informazioni sulla vostra visita attraverso un codice inserito nel codice sorgente della pagina... ;-)) Per darvi un'idea di ciò che si può misurare attraverso la nuova release di Analytics vi basti sapere che posso ad esempio sapere quali sono i prodotti che più si contrattano attraverso la web, quali keywords hanno avuto più successo (ossia si sono trasformate in vendite), l'importo medio di ogni transazione, da quali città sono stati effettuati più acquisti o di importi più alti, se chi compra è un utente nuovo o che già ha visitato la web... Insomma una cifra di cose.
Poi, dopo aver fatto un giro tra gli stand, siamo stati a pranzo e nel pomeriggio ho assistito ad altre conferenze, tra cui quella del Direttore Marketing di Vueling, impresa catalana di voli low cost, che giusto oggi ha lanciato la nuova versione del suo site.
Anche questa è stata un'interessante presentazione.
Finito il giro di conferenze, c'è stato un momento di networking, ossia di relazioni pubbliche, in cui, con la rilassatezza di una birra, ci si poteva conoscere tra gli addetti ai lavori. Alle 20:30 ho lasciato il World Trade Center e ho ripreso la strada verso casa. Tutto questo in una giornata in cui non ha mai smesso di piovere e le temperature hanno cominciato a scendere. Mentre tornavo il termometro del porto segnava 11 gradi. Vabbé, è il tempo suo... Buonanotte.

Renault World Series: una giornata di formula 1

Ciao a tutti. Con un po' di ritardo - una settimana - pubblico i video della giornata di formula uno a cui abbiamo assistito Loris ed io il weekend scorso. Si trattava di un evento gratuito organizzato dalla Renault e chiamato World Series. Praticamente c'erano una serie di gare di formula 1 o auto d'epoca che si sono esibite durante due giorni, sabato e domenica, all'interno del circuito di Catalogna di Montmelò.
E' stata una bella esperienza anche perché per me era la prima volta che entravo in un circuito di formula 1.
Allo stesso tempo è stata un'esperienza assordante visto che le macchine quando passavano tra le tribute facevano un rumore pazzesco, tanto che abbiamo dovuto comprare i tappi per le orecchie.
Tra le varie competizioni, abbiamo assistito a una gara di formula uno in cui ha vinto un pilota italiano.
Nei video qui sotto si vede prima la partenza per il giro di prova, poi la vera partenza delle macchine e infine il momento in cui l'italiano taglia il traguardo.
Come ultimo video, il momento della premiazione, con l'inno di Mameli.
Buono spettacolo!!! Ciaooo

Il giro di ricognizione prima della gara


La partenza: motori al massimo


L'ultimo giro e l'arrivo al traguardo


La premiazione: vince l'italiano

Allarme crisi in Spagna: disoccupazione oltre l'11%

Negli ultimi 12 mesi il tasso di disoccupazione in Spagna è cresciuto del 45%, attestandosi ora all'11,33%, secondo quanto ha reso noto l'INE, Istituto Nazionale di Statistica spagnolo. La crisi in Spagna si sta accentuando come in tutto il resto del mondo e in Europa. Oggi la Borsa di Madrid ha perso il 5,2%, arrivando a toccare punte di -8% nel pomeriggio, quando molti titoli bancari, tra cui Santander, perdevano intorno al 10% (dall'inizio dell'anno le azioni del Santander hanno perso oltre il 50% del loro valore borsistico, mentre l'IBEX 35 ha perso circa il 45%). Secondo la vice di Zapatero, Maria Teresa Fernandez de la Vega, i prossimi mesi saranno ancora più duri per l'economia spagnola, che per la prima volta in 14 anni vede distruggere posti di lavoro anziché crearne di nuovi.
Stasera, infine, anche il Principe delle Asturie, don Felipe, ha tenuto un discorso sulla crisi durante le premiazioni del Premio Principe de Asturias. Quest'anno, tra i vincitori c'erano la Betancourt e Google (Larry Page, uno dei fondatori, ha ritirato personalmente il premio).

La crisi economica in Spagna si accentua ancora

Ormai è quasi certo. L'economia spagnola entrerà in recessione nel 2009, dopo ben 15 anni di crescita ininterrotta. A dirlo è stato il Fondo Monetario Internazionale che ha preparato le previsioni di crescita per il prossimo anno.
In Spagna la crisi si farà sentire ancor di più e si calcola che il tasso di disoccupazione potrebbe arrivare al 14-15%, dovuto soprattutto al crollo del settore delle costruzioni, che ha registrato nei mesi scorsi una caduta verticale che ha obbligato diverse imprese a dichiarare il fallimento, come ad esempio l'immobiliare Martinsa.
Nel frattempo, oggi, il Ministro dell'Economia Pedro Solbes (nella foto qui accanto) si è riunito con il portavoce dell'economia del Partido Popular Cristóbal Montoro e si è saputo che il PP non appoggerà il fondo (di 30.000-50.000 miliardi di euro) proposto da Zapatero nei giorni scorsi per aiutare il settore bancario.
Via libera invece per la copertura fino a 100.000 euro dei conti correnti spagnoli, che saranno garantiti per tale importo.

La L3 del metro di Barcellona si prolunga

Sabato è stato finalmente inaugurato il prolungamento della linea 3 del metro di Barcellona. I treni non si fermeranno più a Canyelles ma proseguiranno fino a Trinitat Nova, capolinea della L4 e della L11, passando prima per la nuova stazione Roquetes, che dal fine settimana passato è ufficialmente la stazione più profonda della rete metropolitana di Barcellona, dal momento che si trova 56 metri sotto la strada.
Per la costruzione della stazione intermedia tra Canyelles (vecchio capolinea) e Trinitat Nova (nuovo capolinea della L3), sono stati spesi in tutto 156 milioni di euro.
Si stima che il nuovo tragitto sarà utilizzato da circa 15.000 utenti che prima erano costretti a muoversi in bus.
Per maggiori informazioni potete visitare la pagina web di TMB (Transports Metropolitans de Barcelona) che gestisce la rete metropolitana della capitale catalana.

Loris arriva a Barcellona e venerdi io vado a Roma

Ciao a tutti. Da oggi Loris vive ufficialmente a Barcellona, a tempo indeterminato. E' arrivato infatti questo pomeriggio e nei prossimi giorni dovrà darsi da fare per cercare casa e lavoro. Stanotte dormirà da Marta e poi dovremmo sentirci perché dovrebbe venire qui a casa mia nei prossimi giorni, per avere un po' più di indipendenza e poter contare sulla connessione a internet per cercare casa e lavoro qui a Barcellona.
Se Loris arriva qui, io, dal canto mio, venerdì sera vengo a Roma per una visita lampo di un giorno e mezzo. Cercherò di organizzare una cenetta con alcuni amici in maniera tale da vedersi, anche perché con alcuni non mi vedo da ben prima dell'estate.
Vabbé, per oggi queste erano le ultime da Barcellona.
Ci aggiorniamo. Ciaoooo

Que pasa wey... Giorni di visite

Ciao a tutti. Per chi legge dall'Italia probabilmente il titolo non dirà assolutamente niente. "Que pasa wey" è una tipica frase messicana per dire "ehi, che c'è?", una cosa del genere ("Que pasa?" infatti significa "Che succede?" e il wey lo aggiungono i messicani alla fine, un po' come il nostro "eh").
Paese che vai, tradizioni e modi di dire che incontri.
Ma che c'entra il Messico direte voi. Beh, c'entra perché sabato scorso sono stato a casa di Octavio, un ex collega messicano del Master di Marketing, che ci aveva invitato da lui per una pizza, per salutare Tito, altro collega dell'Honduras, venuro a Barcellona per alcuni giorni assieme alla futura sposa. E' stata un'occasione simpatica per rivedersi e stare un po' insieme visto che erano un paio di anni che non ci si vedeva. La cosa bella è che sembrava che il tempo non fosse passato, c'era la stessa maniera di scherzare e chiacchierare.
Abbiamo telefonato a Pizza Hut per chiedere una pizza a domicilio e, quando era l'una e mezza ce ne siamo tornati a casa anche perché Tito e la ragazza avevano l'aereo la mattina presto.
Qui accanto potete vedere una foto scattata la sera di sabato.
Ma le visite non sono finite. Domenica ricevo una chiamata.
Valentina, la ragazza che faceva l'Erasmus tre anni fa quando sono arrivato a Barcellona, stava a Valencia e mi diceva che sarebbe venuta a Barcellona.
Ieri sera alle 21 ci siamo visti in centro e siamo andati a cenare alla Meson David.
Siamo stati molto bene e ho fatto gli onori di casa offrendole la cena.
Siamo poi andati alla Oveja Negra, dove è toccato a lei offrire una sangria.
E' stata una serata molto piacevole anche perché c'era la stessa intimità dell'ultima volta che ci siamo visti, ossia circa un anno fa, sempre a Barcellona.
Dovrebbe ripartire venerdì per cui in linea di massima ci dovremmo vedere domani sera prima che riparta.
Tra l'altro domani sarà una giornata un bel po' pesante, visto che participerò all'Internet Marketing Conference, un Congresso di Marketing Online a cui andremo il mio capo, una mia collega ed io ed organizzato dal mio ex boss Pere, quando stavo a Segundamano, e da un altro ragazzo, Jordi, che lavora per Atrapalo, wen di viaggi fatta molto bene e che tra l'altro vi consiglio di visitare.
Mi fa piacere partecipare a questi eventi perché servono per fare un po' il punto della situazione su come va il settore. Il congresso si svolgerà tutta la giornata di domani in un hotel di Barcellona, situato nella parte alta della città, vicino alla metro L3 Mundet.
Vabbé, signori, anche per oggi "es todo...". Bonanit!!! :-)

Occhio alla lingua... quando le fighe non sono quello che sono da noi

Ciao a tutti. Il titolo del post mi rendo conto che è un po' forte, ma la cosa è voluta a proposito. Oggi, nel pomeriggio, stavo facendo una passeggiata in centro a Barcellona quando mi sono imbattuto in un mercatino allestito di fronte alla chiesa di Santa Maria del Pi e, sui banchi di uno stand, ho visto una cosa che dovevo assolutamente fotografare. Il ragazzo che stava lì vendeva infatti "pa de figa", cioè pane a base di fichi e ovviamente mi è venuto da ridere (figa in Italia non è propriamente il fico!) e ho pensato così di dedicare oggi un post ai tipici "false friends" di cui è pieno lo spagnolo o il catalano.
Cominciamo allora con i primi che mi vengono in mente, man mano che me ne salteranno fuori altri li scriverò.
Se andate al bar, non chiedete mai "pane e burro", tradotto letteralmente "pan y burro" perché potrebbero servirvi del pane e dell'asino, visto che burro in spagnolo (e in catalano) vuol dire appunto asino.
Gli amici catalani (e spagnoli) invece che vengono da noi in Italia farebbero meglio a non chiedere una cagna (questa è la pronuncia della parola che si scrive canya) per chiedere una birra, visto che potrebbero vedersi servire una femmina di cane, cioè, in spagnolo, una perra... :-))
Allo stesso modo, è meglio, andando all'IKEA a Roma per cercare un pentolino, non chiedere al commesso un "cazo" (con una zeta), visto che la parola potrebbe essere fraintesa e potreste essere visti come una troia o come un finocchio... :-))
Che dire poi della casa cinematografica Pixar. A noi italiani la parola non dice assolutamente nulla, ma in catalano è l'infinito del verbo "pisciare" (pixar si pronuncia infatti "piscià").
Per il momento non mi vengono in mente altre parole, ma non temete... Presto vi dirò altri "false friends" per evitare di fare una brutta figura col vostro spagnolo o italiano.
Intanto godetevi il buon "pa de figa" (cliccate sulla foto per ingrandirla).
Buonanotte a tutti e buon inizio di settimana. :-)

Zapatero vs Berlusconi

Giusto ieri vi parlavo del fatto che, lavorando a Barcellona, percepisco ovviamente uno stipendio spagnolo e non uno italiano. Lo dicevo per sottolineare il sorpasso della Spagna sull'Italia, dal punto di vista del reddito procapite. Oggi il primo ministro spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero è tornato a ribadire, da New York, che l'economia spagnola è forte e suscita le invidie di altri paesi, tra cui Italia e Francia, prendendo in giro non solo Berlusconi ma anche Sarkozy, intristiti dal fatto che la Spagna vada meglio dei loro paesi. Zapatero ha affermato nuovamente che il reddito spagnolo ha ormai superato quello italiano e che tra poco lo stesso avverrà nei confronti della Francia.
Dal Partido Popular guidato da Mariano Rajoy sono subito partite le critiche al presidente Zapatero, che, anziché sfottere i suoi colleghi europei, dovrebbe pensare all'economia spagnola, che in realtà nell'ultimo anno ha terribilmente rallentato, soprattutto dopo che il settore delle costruzioni ha avuto una terribile crisi che ha provocato il fallimento di una delle maggiori aziende spagnole nell'edilizia, la Martinsa Fadesa.
La notizia con le affermazioni di Zapatero è riportata oggi non solo dai media spagnoli, ma anche da quelli italiani.

3 anni a Barcellona

Buongiorno gente!! Oggi è il mio terzo compleanno a Barcellona. Il 24 settembre 2005, intorno alle 16 arrivavo in nave a Barcellona accompagnato da Nicola. Era giusto il giorno della Mercé, esattamente come oggi, una giornata di festa, coi negozi chiusi e migliaia di turisti ad invadere le strade della città. Ricordo ancora la sensazione che provai mettendo piede in terra catalana. Erano 3 anni che non tornavo, dall'Erasmus, eppure mi sembrava di aver lasciato tutto uguale. Con Nicola andammo subito all'ostello e poi ci buttammo in mezzo alla festa. Il giorno dopo conobbi Valentina, mentre facevo la scheda telefonica al Corte Inglés e da lì è tutta storia passata, fino ad oggi, 3 anni dopo, di nuovo giorno della Mercé.
E' difficile fare un bilancio di questi ultimi 3 anni, che hanno sicuramente avuto alti e bassi; posso però dire che nel complesso qui si sta bene, Barcellona è una città allegra (anche se i catalani sono un po' più chiusi rispetto al resto della Spagna) e affascinante (giusto due tre giorni fa ho scoperto una piazzetta nel barrio gotico che non avevo MAI visto, bella davvero, è incredibile come si possa stare in una città a volte e non conoscerla fino in fondo). Qui si vive piuttosto bene: della macchina ad es. non sento la mancanza, e quando ho nostalgia dell'Italia, beh che dire, trovare italiani a Barcellona non è poi così difficile... :-))
Fa un po' impressione, se ci penso, sapere che tra poche ore entrerò nel mio quarto anno a Barcellona... Se mi guardo indietro vedo che un sacco di cose sono cambiate: 3 anni fa in questi giorni stavo in un ostello, oggi ho una casetta che, per quanto piccina, è tutta mia... 3 anni fa venivo a studiare, oggi ho un contratto a tempo indeterminato in una società finanziaria e con uno stipendio spagnolo, non italiano... 3 anni fa avevo la panzetta, oggi sono un po' più palestrato ehehe... Sicuramente, ogni volta che si compiono "compleanni" di questo tipo è normale fare un bilancio delle cose e pensare a ciò che verrà dopo. Nel mio caso credo che mi fermerò ancora del tempo qui a Barcellona per poter, tra un paio di anni, fare un MBA in un'università prestigiosa che c'è qui, l'ESADE, in cui mi piacerebbe entrare. Non escludo però più in là, tra qualche anno, di andare anche oltreoceano a fare l'MBA. Di certo mancano ancora almeno un paio di anni, per cui ne riparleremo alla prossima Mercé, quando tornerò a fare il punto della situazione... :-))
Intanto oggi mi godo la festa e tra poco, dopo aver fatto le solite faccende domestiche "normales y corrientes" (lavatrice, qualche lavoretto per casa tipo foderare le sedie con una stoffa che ho comprato ieri...), me ne andrò verso il centro. Stasera invece il programma prevede probabilmente una cena con un ex collega del master di marketing, Tito, che, dall'Honduras è venuto per qualche giorno di vacanza a Barcellona per festeggiare il suo compleanno.
Piuttosto, Loris sta già a Barcellona, è arrivato ieri pomeriggio anche se ancora non ci siamo visti. E' probabile che ci vediamo oggi stesso.
Vabbé ragazzi, anche per oggi è tutto... Ci sentiamo, Ciaoooooooooo

Weekend magico per lo sport spagnolo

Oggi è stato un giorno mitico per lo sport spagnolo. Se da una parte Rafa Nadal è arrivato alla finale di Coppa Davis, dopo aver battuto il tennista americano Roddick, dall'altra Alberto Contador ha vinto la Vuelta spagnola di ciclismo, scrivendo il suo nome nella leggenda: nessuno spagnolo prima di lui era infatti riuscito a vincere le tre principali competizioni di ciclismo, Giro, Tour e Vuelta.
Questo è stato un anno speciale per lo sport spagnolo, che ha visto il suo apice soprattutto quando la Spagna ha vinto gli europei di calcio.
Vedremo ora quali altre sorprese ci riserverà la Spagna. :-)

Festa de la Mercé 2008: i video di questo fine settimana

Ciao a tutti.
Ieri ed oggi sono stato alla Festa de la Mercé, la "festa major" di Barcellona che è cominciata venerdì sera e si concluderà mercoledì. Durante questi giorni, come vi dicevo qualche post fa, la città si riempie di turisti e si organizzano circa 600 eventi per celebrare la fine dell'estate e dare il benvenuto all'autunno.
Intorno all'ora di pranzo di ieri mi sono quindi visto con Francesca e siamo andati insieme al Parc de la Ciutadella a mangiare: c'era infatti il Festival della cucina asiatica e si potevano assaggiare varie prelibatezze orientali.
Tuttavia, visti i prezzi (che erano più da ristorante che da vera e propria "sagra"), alla fine abbiamo lasciato stare e ce ne siamo andati al Born, dove ci siamo dati appuntamento con Roberta, un'amica italiana di Fra che vive da 3 anni a Barcellona.
Abbiamo passeggiato un po' e poi, ad un certo punto, quando ci stavamo ormai dirigendo verso El Tropezon per andare a mangiare in questo locale famoso per le sue "bombe" (una sorta di palla di patata ripiena di carne), abbiamo visto un posticino argentino che ci ha fatto venire l'acquolina in bocca: torte salate vegetariane, cannelloni con noci e formaggio, empanadas argentinas...
Siamo così entrati e abbiamo pranzato lì. Ottima scelta, ve lo consiglio: il posto si chiama Lola Mora e si trova su Carrer d'en Gignas 28.
Dopo il caffé, ci siamo diretti verso Plaça Catalunya e abbiamo fatto un giretto da quelle parti, passando prima per la Cattedrale dove abbiamo visto altre manifestazioni.
Siamo quindi tornati a casa per riposarci un attimo e la sera ci siamo rivisti per i Correfocs, una sorta di corsa con dei dragoni che sputano fuoco.
Siamo quindi andati a cenare al Flaherty, un pub irlandese dietro al Burger King della Rambla (quello che si trova in fondo, verso il porto, non verso Plaça Catalunya). Questo posticino, economico e buono, anche se è irlandese ha i migliori nachos della città... :-))
Più tardi ci hanno raggiunto altri italiani e insieme siamo andati a Plaça Reial per vedere un concerto. La serata si è poi conclusa al porto di Barcellona dove, sotto una leggera pioggerellina, abbiamo assistito ad un altro concerto.
Oggi invece la giornata è stata caratterizzata dai castellers che si sono esibiti nella Plaça Sant Jaume. Mi sono visto lì con Fra e siamo andati a farci un caffé alla Barceloneta. Il clima era ottimo, dopo la giornata un po' grigia di ieri. Siamo così saliti su Montjuic dove ci siamo visti con un amico italiano, Alessandro, che è venuto qui a Barcellona a fare uno stage.
A Montjuic quest'anno hanno montato il circo ma è stato un po' una delusione: forse più adatto per i bambini (c'erano un botto di pargoli...ehehe) e per le famiglie che per dei giovani. Ci siamo fermati poco meno di un'ora e siamo ridiscesi verso Plaça d'Espanya con il bus, oggi gratuito.
Nel frattempo, il tempo era cambiato e al posto del sole erano sbucate delle nuvole nere... Le previsioni dicono che da domani arriva la pioggia. E vabbé, tanto domani è 'lunes'. Comunque sembra proprio che la Mercé sia sempre bagnata, da quando sono arrivato (3 anni fa, proprio in questi giorni!!), non ho mai visto una Mercé asciutta.
Vi lascio con i video... Godeteveli e se vi piacciono (ma anche se non vi piacciono) lasciate qualche commento. Mi interessa sapere la vostra opinione ehehe Ciao buonanotte!!! ;-)

Plaça de la Catedral ieri pomeriggio: "concerto di tamburi"





Via Laietana: ieri sera, Correfocs







Plaça Reial: ieri sera, concerto Love Lesbian



Plaça Sant Jaume: stamattina, castelli umani



Montjuic: questo pomeriggio, circo

Come distruggere un cappotto :-(

Hola a todos!!!
Ecco quello che può succedere durante un trasloco... :-(
Incredibbbbile!!!

Il Tour de France torna a Barcellona

Il prossimo Tour de France 2009 ritornerà nella capitale catalana. E'infatti prevista una tappa a Barcellona (e forse anche a Girona, anche se la città è ancora alla ricerca di fondi per finanziare l'evento) durante la prossima edizione del Tour. A dare l'annuncio, che era nell'aria da qualche mese, è stato il sindaco di Barcellona, Jordi Hereu, che ha detto come la città sia pronta per accogliere una delle due tappe che passeranno in Catalogna. Non è la prima volta che il Tour fa capolino in territorio catalano: l'ultima volta fu ben 44 anni fa. L'arrivo a Barcellona è previsto l'8 luglio 2009, mentre il giorno successivo, il 9 luglio, i ciclisti ripartiranno alla volta di Andorra.

Barcellona si prepara per la Festa della Merce'

La capitale catalana, dopo aver celebrato l'11 settembre la Diada, guarda ora alle prossime feste e comincia a prepararsi per la festa principale, la Mercé, la gran festa che sancisce la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. Durante questa festa, che si celebra intorno al 20-23 settembre, per un'intera settimana, la città viene invasa dai turisti e numerose sono le attrazioni che si svolgono per il centro.
Si va dai castelli umani ai correfoc (ossia una sorta di corsa con dei dragoni che sputano fuoco), dallo show aereo organizzato alla Barceloneta (con certi pazzi che fanno delle acrobazie da brivido) ai fuochi d'artificio dei maestri cinesi.
Durante la settimana della Mercé, la città non si ferma nemmeno un secondo. Il trasporto pubblico funzionerà infatti ininterrottamente il 19, 20 e il 23 di settembre, per consentire a tutti coloro che vorranno seguire la festa di potersi muovere senza problemi per Barcellona.
Se venite o state a Barcellona e volete alcuni dettagli in più sulle numerose manifestazioni che si svolgeranno per la città, potete visitare la web dell'Ajuntament de Barcelona con il programma completo.

Dove mangiare a Barcellona. Altri consigli

Ciao a tutti. Oggi torno a parlarvi di alcuni posti dove mangiare a Barcellona.
Per coloro che vengono a Barcellona per turismo, sappiate che esistono moltissimi bar e ristoranti che di giorno offrono il cosiddetto "menu del dia", che, per meno di 10 euro generalmente, comprende un primo, un secondo e un dolce, oltre (ma dipende da dove andiate) alle bevande (acqua o una copa de vino). Il barrio gotico e il Raval sono pieni di posti in cui, a partire dalle 13 fino alle 15-16:00 potete consumare il menu del dia.
Un'alternativa puo' essere quella di mangiare in una delle catene di "buffet libre" di cui pure è piena Barcellona. Si tratta di ristoranti self service dove per 10-12 euro potete mangiare tutto ciò che volete (o potete mettere in bocca), caffé e dolce compresi. Tra le catene più famose ci sono FrescCo, Lactuca, Ovni e Nostrum. In genere quando si entra in questi posti, all'inizio c'è la zona piatti freddi e insalate e, dopo aver pagato alla cassa, si ha accesso alla zona piatti caldi dove in genere c'è pasta, pizza, pollo (non aspettatevi di trovare carne argentina ovviamente!!) e altre cose tipo zuppe e gazpacho. Potete mangiare tutto e ripetere quante volte volete, ma cercheranno di togliervi il vassoio per farvi uscire, altrimenti vanno in perdita... :-)
La qualità è più o meno decente (se c'è la paella o la fideuà lasciate stare perché non sono niente di che, fate prima a comprarvi quella della Findus), e sono l'ideale dopo una lunga passeggiata in centro e una fame chimica che avete bisogno di soddisfare con un budget limitato. Questi posti hanno menù a 10-12 euro tutti i giorni e a tutte le ore, anche se il fine settimana costano qualcosa di più (12 appunto mi pare anzichè 10, una roba così).
Se invece avete a disposizione qualche soldo in più da spendere, allora vi consiglio di andare nei seguenti posti:
Meson David: nel cuore del Raval, non proprio un'ottima location, questo posto è frequentato molto da gente locale ma anche da turisti. Con una spesa accessibile (anche se un po' più cara del FrescCo) potete mangiare degli ottimi piatti della cucina catalana e spagnola, soprattutto vi consiglio la grigliata di carne e, se andate sul presto, la paella. Qui sì che ho mangiato un'ottima paella. Però dovete andarci presto, intorno alle 20, perché siccome la cucinano al momento non possono occupare per troppo tempo i fornelli se il locale, come sempre avviene, si riempie.
Citrus: questo ristorante, che dà su Passeig de Gracia, è un ottimo posto per una cenetta romantica o con gli amici di sempre. Ha piatti molto curati (c'è un pò di tutto) e una bella vista sulla Casa Batllò.
PanYvino: situato nel Borne, questo ristorante, a metà tra l'italiano e l'argentino, è un ottimo posto in cui mangiare buona pasta e ottima carne. E' un po' caro ma il posto ha un suo incanto. Ideale per le cene romantiche, visto che la luce è un po' soffusa.
Ci sono poi posti meno cari, ugualmente buoni per rapporto qualità prezzo, ma che tuttavia sono strapieni di turisti, tanto che a volte c'è una fila pazzesca. E' il caso ad esempio de La Fonda, che si trova in Carrer dels Escudellers. Si mangiano piatti della cucina spagnola e internazionale. Il locale non accetta prenotazioni.
Ovviamente si può anche optare per posti alternativi, più caserecci, della serie paninazzo per strada. In questo caso, la Xampanyeria è il posto ideale, anche se è pieno di gente all'inverosimile che probabilmente dopo i primi 10 minuti avrete già voglia di andarvene via :-)
Se volete più tranquillità quindi forse è meglio optare per un'altra opzione come ad esempio il Tasca i Vins che sta di fronte alla Estaciò de França.
Altri posti dove potete mangiare sono le taverne basche che si trovano sparse un po' per tutta la città che vanno bene soprattutto per fare un aperitivo a base di sidra (la bevanda alcoolica tipica dei Paesi Baschi) e montaditos, una sorta di tartine.
Spero di avere aiutato qualcuno. Fatemi sapere se conoscete altri posti e ditemi come vi siete trovati in questi ristoranti che vi ho segnalato. Ciao ciao

Madrid: funerale di stato per le 154 vittime di Barajas

Si sta celebrando in questi minuti il funerale di stato per le 154 vittime dell'incidente aereo di Barajas del 20 agosto scorso.
Alla cerimonia che si svolge presso la cattedrale della Almudena nel centro di Madrid sono presenti il Re Juan Carlos e la Regina Sofia.
Oggi, in coincidenza con il funerale, le televisioni spagnole hanno ripreso gli ultimi sviluppi sulle indagini che ora potrebbero riguardare la possibilità anche di un problema a una pompa idraulica a bordo dell'aereo di Spanair diretto alle Canarie e precipitato appena dopo il decollo.
Si può seguire la diretta del funerale attraverso il sito di El Pais, cliccando qui.

Impressionante grandinata a Madrid

La notte scorsa la capitale spagnola è stata colpita da un forte temporale che ha scaricato sulla città una quantità di grandine incredibile.
In questo video, tratto da Youtube, si possono vedere le immagini girate per strada.
La circolazione sulle tangenziali di Madrid è rimasta bloccata per diverse ore e molte stazioni della metro sono state chiuse perché allagate.
Erano anni che non si registrava una grandinata così potente sulla capitale.

Ecco le immagini della mia stanza IKEA (quasi) ultimata...

Ciao a tutti. Eccovi in esclusiva le immagini di come sta venendo la mia stanza made by IKEA.
Mancano ancora alcuni dettagli (diversi in realtà), però come vedete comincia poco a poco a prendere forma. Non è più la stanza dei primi giorni, quando ancora dovevo montare il letto... E' già una signora stanza. Ho persino messo una tenda, in maniera che finalmente posso vestirmi la mattina prima di andare al lavoro senza scandalizzare i vicini di casa :-) Non vi dico la grandezza dei buchi che sono riuscito a fare col trapano. Una roba immensa. Nei prossimi giorni dovrò assolutamente comprare del cemento per coprirli :-(
Godetevi il video. Purtroppo l'audio fa schifo.

Caso Madeleine: Esclusiva di Antena 3

La televisione spagnola Antena 3 è entrata in possesso di una serie di video girati dagli investigatori inglesi nell'appartamento dove si trovavano i McCann.
Nei video, accessibili da questo indirizzo web, e mostrati in esclusiva dal programma Espejo Publico che la tv spagnola emette tutti i giorni, si possono vedere anche le immagini dei cani della scientifica inglese che abbaiano in alcuni punti dove - si presume - ci siano tracce di cadavere. Inoltre, nel telegiornale di ieri sera, la tv ha anche affermato che, nella Bibbia che la madre di Madeleine stava leggendo, sarebbero state trovate delle frasi sottolineate che direbbero più o meno così: "Dal momento che hai offeso gravemente il Signore per quello che hai fatto, morirà il figlio che hai fatto nascere".
Antena 3 è anche entrata in possesso di alcune immagini tratte dal diario personale di Kate McCann, in cui la donna parla a volte in maniera piuttosto ossessionata dal fatto che i bambini non dormono. Il diario non è mai stato usato come prova e gli investigatori non hanno mai trovato i sonniferi che, si pensa, siano stati dati ai bimbini per farli addormentare e che potrebbero aver ucciso Madeleine.

Diada de Catalunya

Festa nazionale oggi in Catalogna. Si celebra la cosiddetta Diada de Catalunya, che ricorda quell'11 settembre del 1714 quando durante la Guerra di Successione spagnola Barcellona cadde nelle mani delle truppe borboniche. Questo è quindi il giorno che segna in un certo senso l'inizio della disputa secolare tra Spagna e Catalogna, tra Barcellona e Madrid. Oggi i balconi della capitale catalana erano tutti addobbati con la bandiera a strisce rosse e gialle del Regno d'Aragon e Catalunya. Gli indipendentisti questo giorno reclamano a Madrid maggiore autonomia, se non vera e propria secessione. La festa si celebra un po' in tutta la città anche se l'evento principale è nel Parc de la Ciutadela, dove ha sede il Govern de Catalunya.
Questa mattina le televisioni catalane come TV3 hanno trasmesso tutta la cerimonia in diretta, con il Presidente della Generalitat de Catalunya, José Montilla (che tra l'altro è andaluso!!), ospite d'onore dei festeggiamenti.
Qui sotto un video, tratto da Youtube, su come gli stranieri vedono la festa dell'11 settembre catalano. Il video è dell'anno scorso.

Fine di un'amicizia

Mark ed io non siamo più amici, per lo meno Mark ha deciso che non mi vuole più come amico. La cosa mi dispiace e ho cercato di farglielo capire in tutti i modi, tramite sms, email, telefonata... Volevo invitarlo a cenar fuori per poter parlare con lui ma non c'è stato verso e ha rifiutato il mio invito. La cosa più grave è che, credetemi, non so bene perché sia finita l'amicizia, visto che, a quanto pare, ci sono stati sì dei problemi tra noi due ma nulla da giustificare la fine di un'amicizia, che, almeno da parte mia, era profonda. Soprattutto quello che non capisco è perché non ne abbia parlato con me, perché ha dovuto parlarne con altre persone che mi hanno poi riferito.
Non sarebbe stato molto meglio prendermi e parlarmi direttamente??
Evidentemente per due anni mi sono sbagliato: pensavo di aver trovato un vero amico qui a Barcellona ma non è stato così. Io mi son confidato con lui varie volte ma purtroppo lui non si è confidato con me. Probabilmente non aveva fiducia in me, sicuramente non ha capito come sono fatto, anche se ho cercato di farglielo capire in tutte le salse. Il fatto di essere riservato, di non fare domande non vuol dire disinteresse nei confronti dell'altro, bensì rispetto della sua intimità...
Per me quest'ultimo periodo è stato un po' difficile, ci sono stati diversi cambi nella mia vita: ho cambiato prima lavoro, poi casa, sono stato due volte in due settimane in Italia... tutte cose che non mi hanno fatto fermare un secondo e che inevitabilmente mi hanno allontanato un po' da lui (ma anche da altri), per il semplice fatto che ero occupato con diecimila cose. E quando tornavo a casa vecchia, dopo una giornata di lavoro e dopo aver cercanto piso oppure essere andato all'ikea, ero stanco, e magari non avevo voglia di parlare o di ascoltare i problemi degli altri. Mi rendo conto di non aver dedicato molto tempo alla nostra amicizia ma non pensavo che ci fossero dei problemi così grandi da metterla a repentaglio. Penso: "ma che ci vuole a prendermi un momento da parte e a dirmi chiaramente 'quando possiamo parlare un attimo che devo dirti delle cose?'". E' così difficile?? Voglio dire, se non è un mercoledì sera che si è stanchi si può un sabato andare a cenare fuori insieme e parlarne. Non capisco davvero cosa frulla nella testa umana certe volte...
Una cosa che a me sembra scontata magari per qualcun altro non lo è. Vabbé. Mi dispiace però che ne abbia parlato con altre persone, persino con gente appena conosciuta che obiettivamente nemmeno conosce il nostro rapporto, che era certamente un rapporto di amore e odio, per certi versi, diciamo, ma che era un rapporto che alla fine, per quanto mi riguarda, aveva saldo positivo. Erano più i punti in comune che quelli che ci separavano.
Tuttavia ora non sono più così sicuro. Specialmente dopo che mi sono state dette certe parole che mi hanno ferito molto, dette da una persona che fino a pochi giorni fa ritenevo essere mio amico. Mi ha dato dell'immaturo, dell'egoista, del falso, tutti attributi che mi fanno gelare il sangue nelle vene, davvero, perché penso che posso esserlo sicuramente in certi momenti ma alla fin fine non sono così come lui mi dipinge.
E' la prima volta - giuro! - che ho un problema così grande con un amico e non so come gestirlo. Immagino che dovrò farmene una ragione e ricominciare.
Ma non è facile. Non lo nascondo. Non sono orgoglioso.
Credo però che lui abbia perso un buon amico, e se ne renderà conto.
Con tutti i miei difetti, sono comunque stato sempre disponibile per i miei amici, e ho fatto tutto sempre in buona fede.
A questo punto, non resta altro che voltare pagina e guardare avanti. Io ci ho provato a recuperare il rapporto. Non avrò niente di cui pentirmi. Adios, Mark!

Vicky Cristina Barcelona: ecco il trailer in spagnolo

Il film di Woody Allen, girato nella capitale catalana, arriverà nelle sale spagnole il prossimo 19 settembre. Tra gli attori protagonisti, Javier Bardem, Penelope Cruz e Scarlett Johansson.
Qui sotto il trailer in spagnolo tratto da Youtube.

Le notizie di oggi dalla Spagna. Il 77% favorevole all'eutanasia

Queste le notizie principali di oggi dalla Spagna:
- Disordini ad Almeria dopo la morte di un immigrato, ucciso a pugnalate da un abitante della zona. Incendiati e distrutti diversi negozi nel corso di una notte assai movimentata.
- Pensioni minime: saliranno del 6% l'anno prossimo, secondo Zapatero, arrivando a un +25% nel 2012
- Legge sull'aborto e sull'eutanasia: i tempi sono maturi per rivedere le leggi attuali e per permettere una "morte degna" all persone (lo ha detto Zapatero senza però citare mai la parola eutanasia). Nei prossimi mesi sarà pronto uno studio su questi temi etici. El Pais ha aperto un sondaggio tra i suoi lettori: il 77% sarebbe favorevole all'eutanasia, mentre un 21% è contrario e appena un 2% non si pronuncia.
- Incidente aereo di Barajas: all'origine della tragedia una serie di cause. Secondo gli investigatori, non solo ci sarebbe stato un problema ai flap ma anche un problema alle spie e agli avvisi sonori che segnalano tale avaria. L'aereo "credeva" di stare in aria, per questo alcune "spie di terra" non si sarebbero accese.
- Caldo e bel tempo in Spagna, eccetto alle Isole Baleari, interessate da una perturbazione

That's all for today. Saludos desde Barcelona!!! :-)

UFFICIALE: LORIS TORNA A BARCELLONA

Ebbene si... Dopo mesi che ne parlava, finalmente ieri Loris ha fatto pubblica la sua data di arrivo definitivo a Barcellona. Verrà prima, ossia dal 23 al 29 settembre, per la Festa della Mercé (link alla pagina dell'Ajuntament de Barcelona, ossia il Comune), la festa principale di Barcellona, che segna in un certo senso la fine dell'estate. E poi, con un biglietto di sola andata, tornerà a Barcellona il 6 ottobre. La cosa mi fa davvero piacere. Avremo tra di noi un italiano in più, tra i pochi che già vivono a Barcellona :-))
Grande Loris!!! Ti aspettiamo. Ciao ciao
PS: Il chico viene qui a lavorare e cerca casa, per cui se qualcuno dei nostri lettori fosse a conoscenza di un piso da compartir (ovvero una stanza in affitto), si metta in contatto con me... Loris è una persona muy maja e il compagno di piso ideale!!! Ah Loris... poi mi inviti a cena fuori per tutti questi complimenti eheh
Lo stesso vale se qualcuno cerca informatici. Loris è un ottimo informatico, per cui assumetelo!!! :-))

Bicing, una maniera alternativa di muoversi per la città

Ciao a tutti. Oggi finalmente mi è arrivata la tessera del Bicing, il servizio pubblico di bici lanciato dall'Ajuntament de Barcelona, ossia il Comune, per muoversi per la città in maniera alternativa a bus, metro e taxi.
Il costo è di 24 euro l'anno e si ha diritto di poter usare la bici per 30 minuti ogni volta, per un totale di 2 ore al giorno. Dopo, si applica una tariffa di 3 euro l'ora.
Nel video qui sotto vi mostro la mia tessera e vi spiego meglio come farla.
Saludossss!!!

Crisi economica in Spagna: sono già 2,5 milioni i disoccupati

La Spagna sta vivendo un momento di crisi dopo la grande crescita degli anni precedenti. In questi giorni l'Istituto Nazionale di Statistica, l'INE, ha reso noto il dato sulla disoccupazione per quanto riguarda il mese di agosto: il dato è allarmante, il numero di disoccupati ha ormai raggiunto quota 2 milioni e mezzo, numero che non si raggiungeva da almeno dieci anni. Nei prossimi giorni Zapatero riferirà nuovamente al Parlamento per valutare le misure da intraprendere per far fronte alla crisi. Secondo il Governo, tra queste misure, dovrebbe esserci anche il ricollocamento di circa 100.000 persone in lavori di utilità sociale. 

Attualmente il tasso di disoccupazione in Spagna oscilla intorno al 10,5% e si prevede che possa arrivare al 12-12,5% nei prossimi mesi, soprattutto se si confermerà la caduta del mercato automobilistico che in Spagna, come in Italia, ha fatto registrare un -40% di vendite nel mese appena trascorso. 

Tra le Comunidades Autonomas dove più è cresciuta la disoccupazione c'è certamente l'Andalusia, seguita dalla Catalogna, dalla Comunitat Valenciana e dalla Comunidad de Madrid.

Giusto alcune settimane fa il Ministro dell'Economia Pedro Solbes aveva dichiarato che la Spagna si trova in questo momento ad affrontare la peggior crisi economica degli ultimi 30 anni.

Prima giornata di Liga: il Barça perde contro il Numancia

Contro tutte le previsioni che davano il Barcellona vincente contro il Numancia, l'insuccesso della squadra di Pep Guardiola è la grande notizia nel giorno in cui ricomincia la Liga in Spagna. Il gol di Mario Martinez segna un 1-0 difficile da mandar giù per il tecnico del Barça alla sua prima partita al comando della squadra catalana. Molti errori e forse anche poca fortuna ma resta il fatto che, almeno per ora, la nuova avventura di Guardiola non ha soddisfatto i tifosi. Vedremo che succederà nelle prossime giornate.

Queste le formazioni di oggi nella prima giornata della Liga spagnola:

Numancia - Barcellona

Numancia: Juan Pablo; Juanra, Palacios, Boris, Cisma; Nagore, Moreno, Mario (Felipe Gurendez, min.83), Barkero (Del Pino, min.63), Bellvís; y Gorka Brit (Álvaro Antón, min.58).
Barcellona: Víctor Valdes, Dani Alves, Puyol, Márquez, Abidal; Toure Yaya (Hleb, min.56), Xavi, Iniesta (Keita, min.65); Messi, Henry (Bojan, min.61) y Etoo.
Arbitro: Fernández Borbalán (comité andaluz). Cartellino giallo per Puyol ed Etoo.
Gol: 1-0, minuto 12: Mario Martinez.

Stanze in affitto a Barcellona

Su El Periodico de Catalunya oggi si pubblica un interessante studio che mostra come il prezzo medio per una stanza in affitto abbia ormai raggiunto quota 380 euro a Barcellona. L'inchiesta, realizzata dal portale immobiliare idealista.com, fa notare come il prezzo delle stanze in affitto in case da condividere con altre persone sia salito in un anno di circa il 5% e che l'età media di chi sceglie questo tipo di sistemazione si aggira attorno ai 27 anni. Generalmente la vita media di un annuncio di questo tipo è di 42 giorni, ossia in poco meno di un mese e mezzo chi cerca un compagno per condividere le spese lo trova, anche se nel caso degli appartamenti più centrali o più economici la cosa è questione di ore, tanto che alcuni ricevono delle allerte via sms per poter essere i primi a contattare chi ha inserito l'annuncio. Si tratta non solo di studenti ma anche di giovani lavoratori ai primi anni d'esperienza.
L'appartamento condiviso a Barcellona potremmo descriverlo un po' come segue:
- nel 48,9 % dei casi si tratta di case "miste" uomini-donne, nel 31,4% solo donne, nel 19,6% solo uomini;
- nel 68,1% dei casi si può fumare, mentre solo un 15% ammette animali in casa;
- Nou Barris è il quartiere più economico (320 euro per la stanza singola), mentre Ciutat Vella, ossia il centro storico, è la zona più cara (419 euro), seguita da Sarrià Sant Gervasi (399 euro) e l'Eixample (393 euro).
Inutile dire che in questo periodo dell'anno le case si riempiano anche di studenti Erasmus.
Per cercare casa potete visitare idealista, Fotocasa o Loquo. Buona fortuna!! :-))

Imitazione della Raffaella nazionale sulla tv spagnola

Ciao a tutti. Oggi mi sono imbattuto su youtube in un video di un'imitazione della Raffaella Carrà fatta nel corso di un programma spagnolo, "Martes y 13", sullo stile di Avanzi o L'ottavo nano.
Potete vederlo qui sotto per farvi un'idea di come sia vista la Carrà qui in Spagna e, di riflesso, di come si faccia l'imitazione di un italiano. Vedrete che l'imitatore marca un po' l'accento come se cantasse... Per lo meno questo è quello che dicono di noi italiani, cioè che quando parliamo sembra che cantiamo ehehehe Vabbé eccovi questa bella perla...
Ciaaooo :-)

La rete metropolitana di Barcellona crescerà dell'80% entro il 2014

Nel 2014 Barcellona disporrà di circa 186 Km di metro contro gli attuali 105. Sono infatti in costruzione o in progetto una serie di ampliamenti un po' su tutte le linee, che nel 2014 saranno finalmente 11. Quest'autunno, tra qualche settimana quindi, si inaugurerà l'ampliamento della linea verde, la L3, fino a Trinitat Nova, permettendo così di cambiare con le linee 11 e 4.
La maggior parte degli 80 km nuovi che si stanno costruendo appartengono però alle linee 9 e 10, che assieme saranno la più lunga linea di metro d'Europa. Lungo i binari, nasceranno anche un'ottantina di nuove stazioni.
Nello stesso periodo a Roma si dovrebbe inaugurare la linea B1 e un tratto della C, in tutto una decina di km.
Per vedere come sarà il metro di Barcellona nel 2014 potete vedere questa mappa, scaricabile dal sito del quotidiano El Periodico de Catalunya.

Gelo anche in estate: l'ICE BAR di Barcellona

La web del giornale catalano El Periodico pubblica oggi un articolo su un locale inaugurato a Barcellona a dicembre e che sta avendo un successo particolare. Si tratta dell'ICE BAR, l'unico bar di ghiaccio esistente in Spagna. Si trova nel Port Olimpic (dove stanno le due torri gemelle, l'Hotel Arts e la Torre Mapfre) ed entrare costa 15 euro. Il locale è stato costruito con blocchi di ghiaccio importati da Londra che sono stati montati in appena 3 giorni. Nel biglietto d'ingresso è compresa, oltre alla consumazione, anche una giacca per ripararsi dal freddo. Generalmente la gente non si ferma più di 45 minuti, visto che sono pochi, specie in estate, quelli che reggono per tanto tempo una temperatura glaciale... brrrr
Durante la settimana passano per il locale circa 150 persone al giorno che salgono a 200 nei weekend.
Vdedremo di farci una capatina prossimamente. Saludos!!! :-)

Oddio, sono finite le vacanze!!!

Eh si, come tutte le cose, belle e brutte che siano, anche queste vacanze estive 2008 sono giunte al termine. Peccato. Peccato davvero. Si sta così bene in vacanza, si recupera una dimensione più umana, fatta di ritmi un po' più pacati, rilassati, libero di alzarti quando vuoi, di mangiare quando vuoi, di andare dove ti pare e soprattutto di stare un po' di più all'aria aperta, cosa che forse ci manca durante tutto il resto dell'anno quando stiamo sempre chiusi in asettici edifici, uguali in tutto il mondo: uffici, centri commerciali, metro, cinema, pubs... Quando lasci la città per andare al mare o in montagna - dipende poi dai posti in cui vai - ti rendi conto che ancora esiste la natura quella vera. Quest'estate sono stato in vacanza in Costa Brava, non a Lloret de Mar e compagnia bella, ma al Cap de Creus, una zona che è praticamente un parco naturale, in cui grazie a Dio hanno costruito poco. I mostri della Costa del Sol in Andalusia sono distanti centinaia di km da lì. In questo promontorio che sta a pochi km dalla Francia ci sono dei paesini che sono dei veri e propri gioielli e che vi consiglio di visitare se venite da queste parti: in particolare mi hanno colpito Cadaques, famosa per essere assieme a Port Lligat (a pochi km) il retiro di Salvador Dalì, in cui l'artista catalano si rifugiava per cogliere l'ispirazione; e El Port de la Selva, pittoresco paesino fatto tutto di casette bianche, di quelle che si vedono nei film stile isola greca.
Dopo aver trascorso una settimana in Costa Brava con Flavia, siamo rientrati a Roma e da lì io sono andato qualche giorno al Circeo e a Sperlonga. Erano non so quanti anni che non ritornavo a Sperlonga. Bellissima. Non me la ricordavo così affascinante. E' proprio vero, come dice mi nonna, che si va sempre fuori all'estero e ci si dimentica poi delle bellezze che abbiamo in Italia. Sperlonga, a 120 km da Roma, è un posto bellissimo. Se non ci siete mai andati ed abitate a Roma o a Napoli, cioè a un'ora e poco più da Sperlonga, andateci il prossimo finesettimana. Merita.
Io intanto giovedì sono rientrato a Barcellona ed oggi ho ripreso a lavorare.
Dopo il lavoro ho fatto il mio solito giretto all'IKEA e ho comprato il comodino per il letto. Mentre cucinavo la cena l'ho montato, così da questa notte posso finalmente evitare di poggiare le mie cose, tipo gli occhiali, per terra.
Nei prossimi giorni, invece, cercherò di comprare la tv: sabato ho visto certe "pantallas" (schermi) impressionanti, da 37, 40 o 42 pollici. Un po' costose ma sentite "me vojo vizia'!!!".
Intanto, per quanto riguarda il tempo, si vede che l'estate sta lentamente finendo: oggi il cielo è stato quasi sempre nuvoloso con un venticello fresco. Il gran caldo di inizio agosto (in Costa Brava siamo arrivati quasi a 40) sembra per il momento un ricordo.
Ci sentiamo prossimamente. Ciaooooo

Ligabue e il nuovo video girato a Barcellona

Qualche giorno fa ho acceso la tv e ho visto il nuovo video di Ligabue(Il centro del mondo) girato a Barcellona. Ho così pensato di metterlo qui nel blog, un omaggio all'italianità che si respira in Spagna in questi giorni (lunedì stavo con Flavia sulla Rambla ed era strapieno di italiani). Godetevi il video e hasta pronto!!

Un passo avanti verso la L9 del metro di Barcellona

Ieri è stata finalmente tolta parte della talpa che ha perforato 5 km di tunnel tra Badalona e il quartiere della Sagrera a Barcellona. Si tratta del primo tratto della linea L9 del nuovo metro di Barcellona che entrerà in funzione nella sua totalità nel 2014. La più lunga linea di metro d'Europa sarà comunque aperta nel prossimo autunno, quando i primi treni cominceranno a circolare in prova. La L9 collegherà Badalona all'aeroporto del Prat passando per Lesseps e Zona Universitaria. E' la più grande opera pubblica che riguarda l'area metropolitana di Barcellona.

Finalmente in ferie!!!

Ciao a tutti. Oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro a Barcellona. Sabato finalmente partirò per le tanto agognate vacanze dopo tanto lavorare... Andremo con Flavia a Roses, sulla Costa Brava, in questo hotel, e poi da lì gireremo un po' in macchina, facendo escursioni a Cadaques, Girona, Figueres e magari anche in Francia a Perpignan.
Vabbé, chicos, vado in ferie per cui aggiornerò il blog al mio ritorno, ossia probabilmente dopo il 25, a meno che non riesca a fare qualche navigatina per Internet di tanto in tanto... Un abbraccio a tutti e buone vacanze!!! Ah, una cosa, il 12 torno a Roma. Ciaooooo

Operazione Mudanza Fase 2

Ciao a tutti... Ieri l'operazione Mudanza è entrata nella fase 2, e ho così cominciato a sistemare le cose che nei giorni scorsi ho portato a casa. Dopo aver dato una ripassatina (leggasi pulizia a fondo) agli armadi, ho inziato ad ordinare i miei vestiti secondo la seguente logica (considerando che stiamo in estate): cose leggere negli scaffali più bassi, più facilmente accessibili, e maglioni e robe pesanti negli scaffali più in alto. Allo stesso modo, ho messo il phon, che uso tutti i giorni a un livello basso e, via via che uso meno le cose, sempre più in alto (a metà percorso ho sistemato il ferro da stiro, e su su, raggiungibile solo con la scala, la scatola del telefono cordless che mi son comprato e che presumibilmente non mi servirà, a meno che non ci sia qualche problema col telefono - francamente non me lo auguro - e dovessi aver bisogno della "garantia").
A proposito di telefono, oggi sono uscito presto dal lavoro visto che veniva a casa il tecnico di Ono, che è la compagnia con cui ho fatto il contratto per l'ADSL, per installarmi Internet (in questo preciso momento vi scrivo in diretta dal mio piso, segno che l'installazione è andata a buon fine ehehe).
Poi, sono andato nel solito bazar cinese per comprarmi altre quattro boiate per la casa: uno stendino per i panni (visto che quello che ho è un po' piccolo), un ventilatore (questi giorni a Barcellona fa un caldo umido "que te cagas!!", come si dice da queste parti, e casa mia non fa eccezione, anzi è un autentico forno), più una serie di altre cosette... Totale 31 euro (comprensivo dello sconto che ho chiesto, visto che ormai sono un cliente quasi abituale). Madonna mia, anche i negozi cinesi sono diventati cari comunque eh. Sabato gli ho lasciato 70 euro!!! Mi sa che ogni volta che vado mi fanno le feste. Oggi la bambina (ma i bimbi non dovrebbero stare a casa o a scuola anziché lavorare??) mi dava le pacche sulla spalla, dicendomi di comprare ancora altre cose. Vabbé!!
Ad ogni modo, ora sto a casa, pronto quasi per la cena. Non ho voglia di cucinare così mi farò la solita pizza di Casa Tarradellas ai 4 formaggi (4 quesos), con l'aggiunta (mia) di un po' di jamon serrano (prosciutto crudo).
Dopo cena, mi verranno a trovare Francesca, Stefano ed Irene, i ragazzi italiani che frequento da qualche tempo e che, approfittando del fatto che Irene torna in Italia, vengono a "tomar una copa" (bere qualcosa) a casa per farle la "despedida" (dirle addio, ma così suona male davvero!!). Ho comprato del gelato poco fa al supermercato e delle patate fritte per accompagnare qualche bicchiere di vinello.
Poi a ninna, visto che domani si lavora ed è l'ultimo giorno da solo a casa.
Infatti domani sera arriva Flavia. Ohi ohi, pauuuura. Avrà voglia di fare mille cose ehehe Vabbé troveremo le energie per farle. Poi insieme sabato andiamo in Costa Brava.
Ok, dai, per oggi è tutto. Ci aggiorniamo. Un abrazo a todos!!!

Barcellona capitale degli Eurogames

In questi giorni, ossia da giovedì scorso fino a domenica, Barcellona è la sede degli Eurogames, una specie di giochi olimpici per atleti gay. I giornali, come El Periodico de Catalunya, danno ampio risalto alla notizia (leggi qui) affermando che l'evento starebbe muovendo circa 35.000 persone al giorno nell'area del Montjuic, che è dove ha luogo la manifestazione.
Gli iscritti ai giochi sono in tutto circa 5.000. Nella foto che vedete qui, un momento del ballo di coppia (foto tratta dal Periodico de Catalunya).