Buongiorno a tutti... Come state? Io mi sono alzato da poco, con un po' di ubriachella (tra poco vi spiego). Cominciamo dall'inizio, dalla giornata di ieri. Dopo essermi alzato e aver fatto le cose con assoluta calma (altrimenti non sarei io), mi sono messo a pulire i cessi visto che mi toccava il turno. Sono quindi uscito per andare a casa di Clara che ci aveva invitato per pranzare prima di andare al teatro. Passo prima all'opencor, il supermercato del Corte Inglés sempre aperto (fino alle 2 e anche durante il fine settimana), per comprare una bottiglia di vino, per non andare a mani vuote. Arrivo a casa di Clara e mi dice che alla fine saremo solo lei ed io, visto che le altre persone che dovevano venire avevano dato buca. Abbiamo quindi mangiato in due delle ottime crepes che aveva preparato, a base di una salsa con pomodoro, tonno, pezzi di uova sode e qualche altra cosa che ora mi sfugge (ho fatto un video che vedrete prossimamente su Travessera154.com). Dopo pranzo ci hanno raggiunto altre due ragazze, Meritxell e Cristina, che pure venivano a teatro con noi. Abbiamo fatto un caffé e siamo quindi usciti. Clara ed io siamo andati in bici fino al teatro, che sta sulla Rambla, mentre le altre due si sono mosse in metro. L'appuntamento era direttamente lì di fronte. Alle 18:25, 5 minuti prima dell'inizio dello spettacolo, eravamo già tutti arrivati. Abbiamo visto una commedia erotica in catalano. Divertente anche se un po' scontata. E' stata comunque un'occasione per fare qualcosa di originale rispetto alle solite cose e in ottima compagnia. La storia riguardava una coppia in crisi, che ha problemi sessuali e vorrebbe ravvivare il rapporto. Per questo ricorrono a un terzo. Inizialmente la donna si tira indietro però poi ci prende sempre più gusto, e alla fine l'uomo che era colui che aveva per primo fatto la proposta del trio quasi si pente. Lo spettacolo si chiamava "Entre pocs i massa" (Tra pochi e troppi sarebbe più o meno la traduzione dal catalano). All'uscita io avevo appuntamento con silvia, un'amica di emy che in questi giorni sta qui a Barcellona. Ho quindi lasciato il gruppo del teatro e mi sono diretto verso Plaza Catalunya, dove, di fronte all'Hard Rock Café, mi dovevo vedere con lei.
Stava già lì ad aspettarmi. Ho preso la bici e ci siamo incamminati verso il nulla, dando diecimila giri, senza sapere bene dove dovessimo andare. Alla fine ci siamo fermati e le ho chiesto cosa volesse mangiare e dove. Sia lei che io non avevamo troppa fame, sicché, dopo altri 5 minuti passeggiando, ci siamo alla fine messi in un bar de tapas. Abbiamo spizzicato qualcosa (prosciutto, pan con tomate, formaggio), annaffiandolo con del vino. Prima un bicchiere, poi due. Ho offerto io. Quindi siamo usciti. Fuori stava piovigginando. Le ho detto che l'avrei riaccompagnata a casa (sta nel Raval, che non è il posto più sicuro del mondo per una ragazza). Ci siamo quindi mossi in direzione dell'appartamento che ha preso in affitto per questi giorni. Strada facendo, mi ha però invitato a una copa in un posto vicino casa sua, "Così magari nel frattempo smette di piovere e non hai problemi con la bici". Siamo quindi entrati in questo posto, chiamato La concha (La conchiglia), dove lei ha rivisto un tizio che aveva conosciuto la sera prima, uno che lavora lì e che ci si è attaccato, ma di brutto. Abbiamo preso la prima copa offerta da silvia, poi ho di nuovo offerto io, quindi ha offerto il tizio. Morale della favola: cominciavo ad essere bello ciucco, tra l'altro mi vedo quei due lì di fronte a me e, venendo dal teatro, dentro di me mi facevo i filmini ehehehe Finché alla fine, siamo usciti dal locale, ho lasciato silvia a casa sua e ho ripreso la via verso casa mia. Non so come ma sono arrivato a casa sano e salvo. Tra la pioggia e il bere, andavo avanti più per inerzia che altro. Comunque stamattina è tutto passato e ora mi rimetto in moto con il lavoro. Nel pomeriggio dovrei avere l'ennesimo colloquio, anche se ancora non me l'hanno confermato. Tra poco chiamerò io per sapere se devo andare oggi o un altro giorno. Poi dovrò chiamare una delle imprese che ho visitato venerdì per fissare un nuovo colloquio (prima però devo fare gli esercizi che mi hanno assegnato ehehe). Vediamo, chissà se entriamo in una settimana decisiva. Diciamo che i tempi ormai sono maturi, i fronti aperti molteplici, per cui credo che ormai dovremmo essere sempre più vicino alla stretta finale.
Nel frattempo, dopo un paio di giorni con temperature primaverili, da ieri sera come dicevo si è messo a piovere a Barcellona, segno che si sta avvicinando quel mese, marzo, che in genere è tra i più piovosi dell'anno. In questo momento non piove però per terra è tutto bagnato e il cielo è bello grigio.
E prima di chiudere una notizia di cui si parla oggi qui in spagna: l'oscar a javier bardem come attore non protagonista per il film dei fratelli coen "Non è paese per vecchi". La stampa sta dando molto risalto a questa notizia, visto che per quello che si dice, è il primo spagnolo a vincere un oscar (Penelope non ha mai vinto niente? Boh, avrei detto di si).
Vabbé chicos, per oggi credo, è tutto. Se ci fossero aggiornamenti potrete leggerli qui, in tempo reale. Ciaooooo
lunedì 25 febbraio 2008
Si vede che si avvicina marzo: da ieri sera pioggia su Barcellona
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