Vi avevo detto delle scarpe che mi hanno rubato un paio di giorni fa. Ieri torno in palestra e chiedo se qualcuno si è fatto vivo per chiedere un riscatto, dicendo che il giorno prima avevo misteriosamente perso le mie scarpe Diesel nuove. Ovviamente mi dicono di no, che nessuno ha riportato indietro le scarpe e quindi desolato me ne vado verso gli spogliatoi per cambiarmi e cominciare gli allenamenti. Accendo il lettore mp3 (stavolta si che le pile funzionano!! tié, ne ho ben 3 ricaricate), e mi metto le cuffie alle orecchie, tutto ok, ah che bello, non avrò le scarpe però almeno la musica un po' su mi tira... Lascio lo spogliatoio e mi dirigo verso la sala macchine, comincio a fare il vogatore, mentre Craig David o non so chi (nun me ricordo!!), delizia (si fa x dire ehehe) le mie orecchie... Ad un certo punto, comincio a sentire un certo ronzio e a pensare dentro di me "porca put..., mi sta abbandonando l'auricolare di sinistra!". E' una delle cose più fastidiose al mondo, sentirsi la musica sparata da un lato e zero dall'altro, in un contesto in cui tra l'altro stai sotto sforzo, che non ti puoi fermare, perché perderesti il ritmo. Allora, ancor più incaz..., remo ancora più forte per liberarmi del nervosismo dovuto alle cuffie che stanno morendo. Finisco l'esercizio e finalmente cambio musica, mi metto una musica classica, che per lo meno è meno boom boom e infastidisce meno.
Ora le mie cuffie rotte stanno qui e, finito questo articoletto, le andrò a buttare.
Per quanto mi riguarda, invece, che dire, oggi ho fatto un colloquio di lavoro e vedremo, se son rose fioriranno, comunque era un posto molto interessante. Poi sono stato in banca, dove un' impiegata bellissima mi ha aiutato ad attivare un servizio per fare degli acquisti online. Attivare il codice che mi avrebbe permesso usufruire di tale servizio è stata una delle cose più difficili al mondo, siamo stati al telefono con la sede di Madrid immagino non so quanto tempo, perché prima dovevo fornire le mie generalità (nome, cognome, data di nascita, saldo del conto... ovviamente questo ad ogni operatore con cui parlavo), poi prima ancora di attivare il servizio che volevo, dovevo attivarne degli altri. Poi dovevo mandare un sms e aspettare (ho aspettato 20 minuti e nada de nada) che mi arrivasse sul cellulare un codice con cui richiamare l'operatore e a quel punto lui mi dava un altro codice. Un macello totale, sarò stato in banca quasi un'ora. Ora sto di nuovo a casa e tra poco vado a pranzo. Da mangiare ci sono cappelletti con ricotta e spinaci e una bella entrecote... Bueno, signori, ci sentiamo presto. ciao ciao
mercoledì 23 gennaio 2008
Dopo le scarpe, pure le cuffie mi abbandonano
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